Impasse alla Cittadella militare di Mattarello: i lavori sono fermi
«Il Ministero della Difesa non condivide la decisione unilaterale della Provincia, che ha modificato il progetto originario»
Per conoscere i contorni precisi della Cittadella Militare di Mattarello si consiglia di leggere l'articolo pubblicato dal nostro giornale lo scorso 3 ottobre 2010, raggiungibile tramite questo link. |
È apparsa oggi sul Corriere del Trentino una notizia che
riferisce come la riduzione della pertinenza della Cittadella
Militare non sia stata voluta dal Ministero della Difesa ma dalla
Provincia autonoma di Trento.
Quando era giunta notizia della riduzione degli spazi, avevamo
chiesto al presidente Lorenzo Dellai la ragione di questo
ridimensionamento, anche perché il comitato di Mattarello che sta
cercando di opporsi alla costruzione militare aveva colto
l'occasione per sottolineare come la stessa Difesa avesse le idee
poco chiare.
Ci fu risposto che «il Ministero aveva deciso di non spostare
all'interno della struttura i dipendenti che ora abitano in altre
zone della città, dove si sono inseriti e hanno consolidato la loro
vita sociale».
Oggi invece leggiamo sul Corriere del Trentino (in un articolo a
firma di Stefano Voltolini) che l'iniziativa era partita invece
dalla Provincia autonoma di Trento, la quale di sua iniziativa
aveva optato per la riduzione degli spazi (forse per le stesse
ragioni che ci vennero date).
Noi non abbiamo messo in dubbio la validità della notizia ma, dato
il clamore che avrebbe suscitato, abbiamo telefonato all'ufficio
stampa del Capo di gabinetto del Ministro della Difesa per avere
conferma.
E ci è stato risposto affermativamente: la decisione era stata
presa unilateralmente dalla Provincia autonoma di Trento, con
il disappunto del Ministero.
Allora abbiamo preso contatto con l'ufficio stampa della Provincia
per conoscere le ragioni di tale iniziativa, e ci è stato risposto
che «forse sarebbe stato emesso un comunicato in tal senso».
In tarda notte non è giunta ancora alcuna nota da piazza Dante, ma
cercheremo di conoscere la posizione del Presidente Dellai non
appena possibile.