Alessandra Marzola, «Gli anni diversi» – L’autrice racconta solo i primi 13 anni della sua vita ma lo fa in modo straordinario, prima da bambina e poi da adolescente
Cynthia Rimsky, «Il futuro è un posto strano» – La protagonista si mette sulle tracce di se stessa e di un'intera generazione che ha creduto in un futuro migliore
Cristina Caboni, «La ragazza dei colori» – Un’autrice dalla mano delicata, che sa attingere a tutte le corde, che suscita emozioni e trascina nella lettura
Cioni, Di Caro, Gaglianone e altre, «Donne al futuro» – Tredici donne parlano di donne del passato, decisamente proiettate al futuro
Nadeesha Uyangoda, «L'unica persona nera nella stanza» – L'insegnamento: il fatto di nascere in un paese non significa avere un debito eterno con lo stesso...
Stefania Colombo, «La principessa ballerina» – È uno straordinario romanzo che si appoggia alla storia, ma vola alto, come i versi di Menico che viaggiano nell’etere
Agnese Tancredi, «Ricordati di respirare. Io, infermiera Covid in prima linea» – Una testimonianza-racconto che smonta le obiezioni al vaccino anti Covid-19
Christine de Mazières, «Tre giorni a Berlino» – Pagine ben scritte (e ben tradotte) che offrono tanti spunti di riflessione a chi nel 1989 non era ancora nato
Federica Manzon, «Il bosco del confine» – La storia di una donna cresciuta in una terra di confine, educata a uno spirito pacifista del padre di origini slave
Grazia Pulvirenti, «Non dipingerai i miei occhi» – Storia intima di Jeanne Hébuterne e Amedeo Modigliani: «Tout les hommes meurent, mais suels certains vivent»