In cammino si passa dal silenzio al caos, come succede arrivando a Ronda, patria della corrida, città che però si fa perdonare con i suoi scorci e la sua tradizione
Dopo San Martin del Tesorillo la Via Serrana si snoda tra parchi e riserve naturali dove trionfa il bosco mediterraneo, tra sughere, fiumi, forre e paesini bianchi
Un breve cammino nelle terre di Al-Andalus, con un clima perfetto per i mesi autunnali o invernali, dalle Colonne d’Ercole a Sevilla
Dopo poco meno di due settimane di cammino nell’Appenino tosco-emiliano e nelle foreste umbre, passando dai conventi cari a San Francesco, arriviamo ad Assisi
A Montecasale contempliamo la valle assieme a Francesco. Da qui riprendiamo diretti a Città di Castello e poi a Gubbio, sulle orme del lupo «che uomini e donne straziava»
Percorrendo antichi sentieri lungo la Via Romea e lungo la Valle Santa arriviamo alla Verna, dove San Francesco ricevette le stimmate. Da qui scendiamo a Sansepolcro
Le montagne e le foreste che si attraversano impegnano duramente i pellegrini, ma l’accoglienza e l’esperienza delle genti di queste terre spronano a continuare
Dodici giorni di marcia negli Appennini, sulle orme di San Francesco e Sant’Antonio, da Dovadola ad Assisi, seguendo il tau e le frecce verdi o tricolori
Sotto un manto di stelle arriviamo a Santiago. Salutato l’Apostolo visitiamo la Costa da Morte con Manuela e Xesús, nostri testimoni di nozze e compostelani «doc»
Passando dai luoghi dove predicò Santiago e dove attraccò la barca con le sue spoglie, finalmente arriviamo alle porte di Compostela. Manca poco alla meta