Home | Festival Economia | 2011 | Presentata oggi a Milano la 6ª edizione del Festival dell’Economia

Presentata oggi a Milano la 6ª edizione del Festival dell’Economia

Tra gli altri, Trento avrà in casa Amartya Sen, Václav Havel, Susanna Camusso, Roberto Maroni e Zygmunt Bauman

image



È stato presentata oggi a Milano la sesta edizione del festival dell'Economia.
Tante le novità, la cui più importante sta nella riduzione del budget, che da un milione scende a 850.000 euro.
Si svolgerà dal 2 a 5 giugno e il filo conduttore indicato nel titolo di quest'anno sarà «Confini della libertà economica».

Tra i personaggi di rilievo che saranno ospitati leggiamo il premio nobel per l'economia Amartya Sen, che però verrà a Trento per tenere una conferenza una settimana prima del festival.
Come avevamo scritto anticipando alcuni nomi celebri, in chiusura incontreremo Zygmunt Bauman.
Novità rivelate in questa conferenza stampa sono la presenza del ministro dell'Interno Roberto Maroni, dell'ex presidente della Repubblica Checa Václav Havel [che per l'occasione riceverà anche il premio De Gasperi per l'Europa non ritirato lo scorso anno - NdR - vedi articolo] e la segretaria della CGL Susanna Camusso.

Quest'ultima è pienamente nel tema del festival, dato che presumibilmente affronterà il nuovo corso conquistato dalla Fiat con la sola posizione contraria della CGL.
Anche se il titolo non lo fa pensare, verranno affrontati altri problemi le cui origini risalgono ancora alla Grande Crisi del 2008. Si parlerà infatti delle crisi che nazioni più deboli, come Grecia, Spagna, Portogallo e Irlanda, riverseranno sui cittadini in questa Europa particolarmente solidale.
Inevitabilmente si parlerà anche degli effetti che il terribile terremoto del Giappone ha causato sull'economia mondiale.

Enrico Bondi, risanatore dell'azienda, esporrà il «caso Parmalat», la cui recente sentenza sulla responsabilità delle banche estere ha sollevato un vespaio proprio in questi giorni.
Anche quest'anno verrà chiamato il tribunale degli studenti (formula e nome nuovi) a esprimersi su temi paraeconomici, come la legalizzazione della prostituzione, parafinanziari come la tassa di successione e paraeconomici come la liberalizzazione dell'acqua.
Poiché l'Università trentina è stata appena affidata alle competenze della Provincia autonoma di Trento, non è escluso che per l'occasione venga sollevato anche questa questo aspetto.

Ma la persona che più noi dell'Adigetto.it attendiamo (perché particolarmente sensibili al problema) sarà Angelo Del Boca, uno dei più autorevoli storici del Nord Africa, che esporrà la situazione della Libia per consentire poi ad altri di affrontare con cognizione di causa il problema dell'immigrazione, altra emergenza di questo 2011.

Per consultare l'intero programma consigliamo di consultare direttamente la fonte del Festival tramite questo link.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande