Ma che fine hanno fatto i tronisti di Maria de Filippi?

E’ cominciata l’era degli OVER, ovvero pensionati alla riscossa! – Di F. Mazzalai

«Non è un a tv per giovani», potremmo dire parafrasando il film dei fratelli Coen.
E infatti è un «duro destino» quello che stanno affrontando i pretendenti al successo di Uomini e Donne (in onda, per chi non lo sapesse, dal lunedì al venerdì alle 14.45 su canale 5).
 
Si, perché la crisi è arrivata anche da loro, fino a sottrargli i tanto ambiti quanto anacronistici troni (quelle poltrone rosse e dorate su cui siedono di volta in volta i «prescelti») da cui arriva appunto il termine tronisti.
Eh sì, forse non lo sapevate, ma da qualche tempo sono gli OVER, ovvero gli anziani, a dominare la scena, tanto che attualmente sono dedicate loro ben TRE delle cinque puntate settimanali (con la delusione di chi da tempo protesta sul web).
 
Ora, sicuramente avrete di meglio da fare, ma qualcuno (oltre a noi) si sarà pur chiesto il perché di questo cambio di rotta.
Possibile che lo squadrone di bellocci e bellocce che per anni, forti del loro minuto di notorietà, hanno inondato con la loro presenza i pomeriggi di Canale5 (oltre alle discoteche di tutta Italia), non siano più in grado di garantire l’audience?
E soprattutto che possano essere sostituiti con tanta facilità dai loro potenziali (senza offesa) nonni?
 
La risposta è sì, l’anziano funziona e anche bene! L’ascolto delle puntate OVER  si mantiene sul 25%, un gran numero per un programma pomeridiano, e quindi come dar torto alla lungimirante Maria De Filippi per questa deriva geriatrica?
Anche questa volta dunque l’indiscussa regina della televisione italiana ha fatto centro.
 
W gli anziani dunque! E buona visione.
E per finire…
 
CONSIGLI PER L’USO
1.Se avete superato i trentacinque anni rassegnatevi: vi prenderanno solo per Uomini e donne Anziani.
2.Costantino Vitagliano non è il prototipo del tronista, ma solo del perfetto tamarro.
3. E comunque siamo d’accordo: Uomini e Donne è decisamente meglio dell’antica Agenzia Matrimoniale di Marta Flavi.
 
Francesca Mazzalai
f.mazzalai@ladigetto.it