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Obama/ 1 – Vittoria e sconfitta di un presidente

Barack Hussein Obama ha veramente vinto le elezioni?

La vittoria di Obama era data per certa. Se in questi giorni sui principali media nazionali risultava esserci una situazione di sostanziale pareggio, questa era dovuta all'analisi del voto popolare, analisi inutile vista l'importanza dei grandi elettori. Bastava andare sulle principali agenzie di sondaggi per constatare che il Presidente poteva godere di un numero di elettori, stando ai sondaggi del The New York Times, pari a 248 a fronte dei 208 di Romney.
 
Ha vinto Obama, ma la sua vittoria era scontata visto che il suo sfidante non è mai stato apprezzato dai repubblicani.
Il vero sconfitto sarebbe quindi il Presidente, che non è riuscito a stravincere come nel 2008, quando il suo sfidante non era il «discusso» Romney ma «l'eroe» John McCain.
Un uomo che ha combattuto in Vietnam e vi è rimasto prigioniero per cinque anni, subendo pesanti torture e menomazioni fisiche.
 
Il risultato delle Presidenziali del 2008 lo aveva visto fermarsi a solamente 173 elettori, a fronte dei 365 di Obama.
Nel 2012, il candidato repubblicano ha invece ottenuto circa 206 elettori, numero indubbiamente più alto del precedente appuntamento elettorale.
Perché questo calo di consensi?
Lo si può attribuire al difficile momento che si sta vivendo in America, è un periodo di crisi che vede la «Superpotenza» dover combattere sia contro una crisi del debito sovrano sia con una più generalizzata crisi economica.
 
L'America è cambiata nel giro di quattro anni ed è cambiato anche l'intero nostro pianeta.
Se nel 2008 le parole all'ordine del giorno erano ecologia e ambiente, a oggi la situazione vede come protagonisti termini quali lo Spread.
L'economia americana ha inoltre corso il rischio, durante l'estate del 2011, di fallire per via del suo alto debito pubblico e ciò è stato evitato solamente grazie all'intervento repubblicano.
 
La riforma sanitaria, chiamata anche Obamacare, non ha accolto grandi consensi da parte degli statunitensi come anche la questione dell'ambasciatore libico, questione che sarebbe stata sicuramente affrontata in modo diverso nel passato.
Uno dei pochi meriti dei primi quattro anni di presidenza Obama è stata comunque la cattura di Osama Bin Laden, cattura che indubbiamente ha evitato inutili spargimenti di sangue e al contempo ha permesso di ottenere risultati più che soddisfacenti.
Riuscirà a riconquistare il cuore degli americani? 
 
MS

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