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La parola allo psicanalista Giuseppe Maiolo: l’innamoramento

«Non è l’amore vero e proprio, ma qualcosa che si avvicina. E molto»

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Innamorarsi è sempre un’ebbrezza. Ogni volta che capita la passione esplode, o per lo meno si sviluppa un cumulo di emozioni intense.
Non è l’amore ma qualcosa che si avvicina.
Assomiglia all’estasi o al rapimento dei sensi e del pensiero, che di solito non lascia spazio ad altro.
Lo sanno bene gli adolescenti con i loro fuochi che si infiammano d’un colpo anche se poi altrettanto velocemente si spengono. Per tutti comunque innamorarsi è come un profondo rapimento dell’anima e un estremo bisogno di fusione con l’altro.
 
Questa passione sembra annullare il confine tra i corpi in quanto chi la prova vive la magia di essere una cosa sola, unica e indivisa con il partner.
Infatti nell’innamoramento non ci si può assentare, né essere lontani perchè se l’amato o l’amata manca prevale l’angoscia e il bisogno dell’altro, il desiderio della sua presenza e un misto di vuoto, paura e terrore della solitudine. 
Uno stato questo che richiama la simbiosi, cioè il bisogno di identificarsi con l’altro e appartenergli completamente.
Una sorta di beatitudine.
Un incanto.
Forse richiama alla memoria la felicità piena e assoluta che proviene da un legame lontano, perfetto: la simbiosi madre-bambino.
 
Perché l’innamoramento annulla l’individualità e fa prevalere la devozione totale. Al limite del sacrificio.
Domina il contatto corporeo, l’attrazione fisica, e in particolare quella sessuale.
Allora i partner si cercano, irresistibilmente.
La coppia si isola, si allontana dagli amici, dal mondo dei rapporti interpersonali, e sembra che ci sia più bisogno di niente e di nessuno al di fuori dell’amato.
L’innamoramento una passione urgente e impetuosa, irruente e sconfinata. È una turbolenza che affascina e scuote.
Alle volte sconvolge perché mette a dura prova la ragione.
In qualche caso può accecare e nelle forme più potenti ti trasporta in alto, nella stratosfera del sentimento.
Però se non ti travolge prelude ad un progetto amoroso importante che vale la pena vivere fino in fondo. 
 
Giuseppe Maiolo – giuseppe.maiolo@unibz.it
Prof. Giuseppe Maiolo, psicoanalista
Docente di Educazione alla sessualità all'Università di Bolzano Facoltà di Scienze della Formazione.

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