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«El Guera, Nella fedeltà ribelle» – Di Piergiorgio Bortolotti

È la storia di Don Guerino Zalla, che ha lasciato un ricordo indelebile di uomo e sacerdote in tanti paesi del Trentino

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Titolo: El Guera, nella fedeltà ribelle
Autore: Piergiorgio Bortolotti
 
Editore: Casa editrice Il margine 2013
Collana: I larici
 
Pagine: 208, più 8 a colori
Prezzo € 12
 
 Il libro
El Guera è stato un uomo di frontiera e di utopia, «che non è altro – diceva – che il nome laico della speranza».
Quell'utopia a cui si riferisce don Guerino è forse nient'altro che la speranza di un «altro luogo» da raggiungere attraverso i sentieri che egli ha percorso alla continua ricerca di senso.
Sentieri resi famigliari da Piergiorgio Bortolotti che ha saputo raccontare con la maestria e la leggerezza di chi ha condiviso, almeno in parte, quel cammino pieno di speranza.
È in questi orizzonti che la casa editrice Il Margine e l’associazione Tam Tam per Korogocho in collaborazione con ACLI circolo destra Adige, Circolo culturale ricreativo di Sasso, Comitato delle associazioni per la pace e i diritti umani, Comunità della Vallalagarina, invitano a partecipare alla presentazione del libro di Piergiorgio Bortolotti, intitolato «El Guera, nella fedeltà ribelle».
 
 Il contenuto
Dall’infanzia nell’alta Val di Sole all’ordinazione sacerdotale nella Trento del pre-Sessantotto, dalle battaglie per la concretizzazione del Concilio Vaticano II al lavoro in fabbrica durante la stagione calda delle lotte sindacali, fino all’esperienza di «cassintegrato parroco» e alla passione generosa nei «Beati i costruttori di pace» e nel «Tam tam per Korogocho» (la baraccopoli dove ha vissuto padre Zanotelli).
In questo libro il suo ritratto, costruito attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuto e amato, anche nel suo essere sempre «fuori dalle righe»: libero, e ribelle nella fedeltà alla sua missione.
«Era un tipo umile, francescano, anche ostico. Un don Milani che non ha fatto carriera.»
 
 L’autore 
Piergiorgio Bortolotti è nato a Rizzolaga di Pinè (Trento) nel 1951. 
Ha lavorato come operaio in fabbrica per dieci anni, poi ha svolto attività di operatore sociale presso il Punto d’Incontro, casa di accoglienza per senza dimora di cui è stato anche direttore fino al 2010, quando si è pensionato. 
Vive a Trento. Ha pubblicato la monografia Punto d’Incontro (edita da Il Margine); i romanzi Il Barba, Un Dio amico, Una famiglia bislacca, Elogio della tenerezza, Pan biót, Vite sospese, La Cielopolitana; la raccolta di poesie Sottovoce e i volumi di ricordi e riflessioni Ciorlaga e Ora che si fa sera.
 
 La presentazione
La presentazione avverrà mercoledì 30 ottobre 2013 alle ore 20.30 al Teatro parrocchiale «Carlo Baldessarini» di Villa Lagarina.
Interverranno l’autore, don Marcell o Farina e Liliana Maffei.

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