Home | Economia | Cooperazione | Nasce lo sportello «Crea Impresa Coop»

Nasce lo sportello «Crea Impresa Coop»

Un progetto della cooperazione trentina per aiutare i giovani che hanno un’idea imprenditoriale e desiderano creare una cooperativa

Si chiama «Crea Impresa Coop» lo sportello che da oggi il sistema della Cooperazione Trentina mette a disposizione delle persone che hanno un’idea da trasformare in impresa cooperativa.
Si tratta di uno sportello speciale, perché avrà sede in più luoghi all’interno del movimento, in modo da valorizzare le competenze distintive utili di ciascun partner.
 
E perché è il frutto di un progetto integrato, che mira a fornire la consulenza indirizzando le persone verso gli esperti, richiamando le collaborazioni necessarie e organizzando le idee per muoversi correttamente.
«Ogni filiale, ogni negozio della cooperazione trentina in futuro dovrebbe esporre il logo di Crea Impresa Coop per fornire informazioni e servizi a chi intende costituire una cooperativa», commenta il presidente della Cooperazione Trentina Diego Schelfi.
 
Chi sta pensando di avviare un’impresa cooperativa, nella prima fase, ha infatti bisogno di consulenza, accompagnamento e dei consigli professionali di chi conosce le leggi, le opportunità di contributo, le procedure.
Ancor più che di risorse economiche.
 
Parte da questa constatazione il progetto avviato da Federazione Trentina della Cooperazione, Cooperativa Impact Hub Trento-Rovereto, Cassa Rurale di Trento e Promocoop Trentina che hanno dato vita ad un percorso agevolato e di qualità per accompagnare le nuove imprese cooperative, dalla formulazione dell’idea alla sua realizzazione.
«La cooperativa è un vestito che le persone si devono sentire comodo addosso – spiega Stefano Maines, responsabile del Settore cooperative di lavoro, servizio, sociali e abitazione della Federazione. – Noi lavoriamo per spiegare quali caratteristiche ha, affinché chi è interessato possa comprendere se fa per lui. La logica che abbiamo perseguito in questo progetto è quella di valorizzare la nostra rete, mettendola a disposizione come punto forte di competenze e di opportunità diversificate e intrecciate.»
 
 Una rete a disposizione
Lo «sportello» Crea Lavoro Coop non sarà in un posto solo.
Inizialmente troverà collocazione presso le società che lo hanno ideato, quindi principalmente la Federazione, al Cat Cooperazione, Cassa Rurale di Trento e Impact Hub Trentino.
In futuro anche in altre Casse Rurali che vorranno aderire.
Gli utenti che si rivolgeranno allo sportello potranno ricevere informazioni su cos’è una cooperativa, come funziona, quali sono le sue caratteristiche particolari, ma anche aiuto e supporto nella stesura dello statuto e dei regolamenti e nella elaborazione del business plan. 
 
 I servizi
La Federazione attiverà una ricerca di contributi e finanziamenti a valere su leggi provinciali, nazionali ed europee ed offrirà supporto legale, fiscale, gius-lavoristico, giuridico-societario, sindacale, contabile, con l'individuazione di un «consulente dedicato» quale referente della cooperativa.
Inoltre, già in questo primo step, sarà possibile avere informazioni sulle opportunità offerte dalla rete cooperativa, cioè dai consorzi di secondo grado, dalle cooperative che operano in settori analoghi, dai distretti produttivi, dagli strumenti di credito cooperativo, e dalle partnership nazionali ed internazionali (ufficio a Bruxelles e adesione alle rappresentanze cooperative italiane e mondiali).
Per favorire l’accesso al credito, presso lo sportello della Cassa Rurale di Trento si potranno avere informazioni sui servizi bancari dedicati alle imprese e sugli specifici progetti di intervento finanziario e non, per aiutare la nascita di nuove imprese di giovani.
La Cassa a questo proposito ha attivato uno strumento specifico per sostenere la nascita di nuove imprese, «Diamoci un futuro.»
Si tratta di un fondo che finanzia start up, alimentato dai soci e clienti dell’istituto che rinunciano alla metà degli interessi maturati su uno specifico conto deposito.
I richiedenti possono beneficiare un affidamento di importo massimo pari a 50.000 euro della durata di 5 anni. La valutazione del progetto da parte di soggetti qualificati (Scouting) consente ai giovani imprenditori di avere consapevolezza della bontà o meno della propria proposta.
A distanza di circa un anno dall’avvio di questo progetto i risultati sono molto significativi: 140 clienti hanno sottoscritto il conto, per un plafond totale di 3,3 milioni di euro e interessi maturati per 20.000 euro.
«A tutt’oggi – afferma il vicedirettore Sergio Pontalti – abbiamo finanziato la nascita di otto imprese, ed altre cinque sono in arrivo. In totale abbiamo valutato circa cinquanta progetti»
In futuro si potranno aggiungere altre Casse Rurali, in modo da fornire una copertura più ampia del territorio trentino.
A fronte di progetti molto innovativi ma particolarmente onerosi, il sistema mette a disposizione gli strumenti di Promocoop Trentina, che può intervenire nella start-up come socio sovventore con capitale di rischio (anche attraverso il fondo partecipativo, che prevede una contribuzione mista al 50% pubblico e 50% privati) oppure abbattere gli oneri sul finanziamento.
«Il supporto alla creazione di nuova imprenditoria giovanile e femminile è fra gli scopi statutari di Promocoop – afferma il presidente Roberto Simoni – che può affiancare le nuove cooperative per un periodo fino a sette anni ed importi significativi, fino a quando le nuove imprese riescono a camminare con le proprie gambe.»
Infine la cooperativa Impact Hub Trentino (con sede a Rovereto e prossimamente anche a Trento) può offrire un luogo fisico e di relazione per attivare i primi legami e progettare: spazi di coworking e incubazione a Rovereto e a Trento, contatti con potenziali investitori/partner a livello nazionale ed europeo e sviluppo di piani di accelerazione per neo-imprese.
«Offriamo spazio e servizi di innovazione ai giovani impegnati nella creazione di impresa, oltre che luoghi di relazione inseriti in una rete di sessanta sedi in tutto il mondo», afferma il coordinatore Paolo Campagnano.
 
Gli sportelli sono immediatamente operativi.
I riferimenti per la Federazione sono: dott.ssa Arianna Giuliani (0461 898351) e dott.ssa Monica Belloni (0461 898322).

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande