«Una vita da social», una serata per combattere il bullismo in rete
Il 9 maggio 2014 in Sala Wolf, a Trento, interverranno gli esperti per insegnare ai ragazzini, ai loro genitori ed educatori come affrontare il fenomeno
Il 9 maggio, in Sala Wolf della Provincia autonoma di Trento (Piazza Dante), si terrà dalle 20.30 alle 22.30 una serata informativa rivolta a genitori ed educatori per combattere il fenomeno crescente del bullismo in rete.
Si intitola «Una vita da social» e fa parte di una campagna nazionale della Polizia di Stato volta a sensibilizzare i giovani, i loro genitori e gli educatori a una navigazione sicura nel mondo dei social network.
Un TIR attrezzato ad aula didattica multimediale approderà a Piazza della Mostra a Trento per accogliere gli studenti il 9 e 10 maggio 2014.
Sul territorio provinciale l'evento è promosso con la collaborazione dell'Agenzia provinciale per la famiglia e il Centro Studi Erickson e prevede che a corollario delle attività proposte sul TIR vi siano laboratori offerti da membri del Tavolo di lavoro per l'educazione alla cittadinanza digitale nell'area limitrofa alla piazza.
Introdurranno la serata Tiziana Pagnozzi, dirigente Polizia postale di Trento, Luciano Malfer, dirigente Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, Mauro Berti, Polizia postale
Tra i relatori ci sarà Michele Facci, psicologo e formatore del Centro Studi Erickson di Trento, sul tema «Una vita da e con i social? Mamma e papà, facebookiamoci!»
Ma vi parteciperà anche Giuseppe Maiolo, lo psicologo che segue una nota rubrica sul nostro giornale l’Adigetto.it, il cui tema sarà «Genitori al tempo dei social. Edu-care come? - Genitori 2.0, ovvero la necessità di accompagnare. L'arte di Edu-Care con la C: conoscere, comprendere, condividere, comunicare, controllare.»
Di seguito la locandina dell'evento.