F. Anghelone e A. Ungari: Atlante Geopolitico del Mediterraneo
Tra le novità più utili, il rapporto sulla cosiddetta «Sponda sud del Mediterraneo»
Titolo: Atlante geopolitico del Mediterraneo 2013
Curatori: Francesco Anghelone e Andrea Ungari
Prefazione: Antonio Iodice
Introduzione: Andrea Margelletti
Editore: Datanews –Pagine 354
Prezzo di copertina: € 20
IL CONTENUTO
La cosiddetta «Primavera araba» ha portato la questione maghrebina nuovamente sulle prime pagine dei quotidiani.
Richieste di democrazia e di giustizia sociale, cambiamenti economici e incidenza religiosa si mischiano in un labirinto difficile da districare. Il risultato è stato una lunga serie di mobilitazioni, costate morti e feriti, che hanno cambiato radicalmente il panorama delle sponde meridionali e orientali del Mediterraneo.
La prefazione di Antonio Iodice e l'introduzione di Andrea Margelletti impreziosiscono il volume, costruito su agili ma complete schede dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo afro-asiatico.
Progetto sviluppato in collaborazione con l’Istituto di Studi Politici «S. Pio V», l’Atlante Geopolitico vuole essere un momento di riflessione sugli avvenimenti che animano il palcoscenico politico, sociale ed economico del Mediterraneo.
La pubblicazione, che ha una cadenza annuale, parte da una prospettiva storica che si sviluppa nell’analisi dei fenomeni politici dei paesi che si affacciano sul Mare Nostrum.
I volumi si compongono di alcuni saggi iniziali su argomenti di approfondimento ogni anno diversi e di una serie di schede su tutti i paesi della cosiddetta «Sponda Sud» del Mediterraneo.
Queste schede sono composte da una prima parte introduttiva di taglio storico e da una seconda parte analitica nella quale si affrontano i temi di attualità che hanno segnato l’ultimo anno in ciascuno dei Paesi trattati.
Come nostro costume, pubblicheremo una recensione a lettura compiuta.
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