I set cinematografici dove «si gira» in Trentino

Sono sei le produzioni cinematografiche che quest’estate hanno scelto la nostra provincia per le riprese

Sono cominciate il 17 luglio le riprese del film «La felicità è un sistema complesso» di Gianni Zanasi che vede tra i suoi protagonisti Valerio Mastandrea, Hadas Yaron, Giuseppe Battiston, Paolo Briguglia, Teco Celio e Maurizio Donadoni.
Il film è stato prodotto da Rita Rognoni e Beppe Caschetto per Pupkin Production, Ibc Movie, con Rai Cinema e con il contributo del MiBACT.
Dopo il primo ciak a Riva del Garda, le riprese si sono concluse il 7 agosto a Trento.
 
Anche la produzione del film indiano «Yama Leela 2» ha scelto il Trentino e le sue bellezze paesaggistiche per girare alcune scene del film.
Le riprese sono cominciate il 29 luglio e si sono protratte per una settimana tra Trento, Riva del Garda, Arco e Madonna di Campiglio.
Si è trattato di un primo passo importante verso una collaborazione più ampia con l’India: altre produzioni indiane cominceranno infatti a girare in Trentino già a partire da fine settembre.
 
Dal 18 Agosto sono in corso anche le riprese per il film TV in 2 puntate «Anna e Yusuf», prodotto da Italian International Film per la regia di Cinzia TH Torrini, con Vanessa Incontrada che andrà in onda su Rai Uno nel 2015.
Al centro del film una tematica molto attuale: la difficoltà di integrazione tra la cultura cattolica europea e quella musulmana dei paesi arabi.
Le riprese dureranno 3 settimane.
Non sappiamo dove si girano le scene.
 
A Settembre il Trentino ospiterà ancora due nuovi set cinematografici.
Si tratta dei film «Il rumeno» del regista Catalin Mitulescu e «Lucy in the sky» per la regia di Giuseppe Petitto.
Mitulescu, che con i suoi film precedenti è stato già in concorso ai festival di Cannes e Berlino, si confronta questa volta con una storia d’amore i cui protagonisti vivono divisi tra Romania ed Italia.
Il film è una coproduzione Strada Film (Romania), The Chimney Pot (Svezia) e Film i Vast (Svezia), produttore esecutivo italiano Simone Bachini per Apapaja, ed è stato realizzato con il supporto del Ministero rumeno, della tv rumena SRTV, del programma MEDIA dell'UE e del fondo d'investimento sul cinema svedese Film i Vast.
Lucy in the sky è invece un thriller che vede protagonista Giorgia Würth.
Il film è prodotto da Martha Production, insieme a Ventura Film (Svizzera) e Gustav Film (Slovenia) ed è stato realizzato con il contributo del MiBACT, BLS Film Fund e Rai Cinema, Eurimages e RSI – Radiotelevisione svizzera.