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Luglio e agosto, pioggia sopra la media in Trentino

L’Assessore al turismo Michele Dallapiccola lancia l’dea di fornire ai turisti gli strumenti per interpretare le previsioni del tempo

Non sembra conoscere per ora sbocchi la situazione meteo che sta caratterizzando l’estate trentina, segnata da precipitazioni decisamente superiori per quantità rispetto alle medie degli anni precedenti.
Una situazione riconducibile al famoso «Anticiclone delle Azzorre» (famigerato quest’anno perché non si è fatto vedere), che nel bene e nel male è il grande regolatore del clima sul Belpaese e nel bacino mediterraneo.
Più a nord rispetto alla sua abituale posizione, non riesce più a fare da barriera alle perturbazioni atlantiche che trovano via libera per infilarsi nell’area mediterranea e raggiungere più facilmente le regioni italiane determinando la diffusa instabilità che sta caratterizzando questa estate.
Il protrarsi di questa situazione meteo sta condizionando importanti settori economici, turismo e agricoltura in testa, e nel caso del primo motore dell’economia trentina alcuni settori in particolare, quello dei campeggi e dei rifugi.
 
Va da sé che la semplice nuvoletta con la fatidica goccia di pioggia sulla cartina del Trentino o della regione riportata dai bollettini meteo on line, oggi consultabili da palmari e altri device portatili sempre più diffusi, non significa pioggia certa dal mattino a sera, ma sicuramente si tratta di un’informazione che sempre più condiziona le scelte di chi sta per andare in vacanza o sulle mete del giorno per chi in vacanza si trova già.
Lo stesso se ci affida a quei bollettini che forniscono improbabili previsioni sui 10 - 15 giorni, privi di alcun fondamento scientifico.
Proprio per le conseguenze che si riflettono direttamente sul turismo, Trentino Marketing ha contattato Luca Mercalli, volto televisivo dei più popolari, che da anni spiega i fenomeni meteo agli italiani dagli schermi di Rai 3 all’inter no della trasmissione “Che tempo che fa”, che si è reso subito disponibile.
 
Ne è scaturito un incontro con l’assessore Michele Dallapiccola nel corso del quale Mercalli ha proposto un decalogo per dare la possibilità al turista di interpretare al meglio le previsioni del tempo, valorizzando il lavoro dei centri meteo regionali o provinciali come Meteotrentino, dotando quindi l’ospite di strumenti di lettura più precisi rispetto alla spesso equivoca simbologia dei meteo commerciali su scala nazionale.
All’incontro hanno preso parte anche i responsabili dalla Provincia autonoma di Trento e il direttore di Meteotrentino Alberto Trenti che hanno condiviso pienamente questo progetto che verrà definito già nelle prossime settimane tra Mercalli, Meteotrentino e Trentino Marketing e che potrà allargarsi in futuro ad altre regioni con il Trentino capofila.

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