Home | Interno | Cronaca | Clandestini, ma sempre esseri umani, trasportati come maiali

Clandestini, ma sempre esseri umani, trasportati come maiali

Ecco come li ha trovati la polizia nel corso di un’operazione coordinata da Europol

image
Di seguito pubblichiamo un servizio interessante che riporta i risultati di un insieme di operazioni effettuate coordinando più forze di polizia internazionale.
Ottimi risultati, a dimostrazione che la collaborazione delle forze di polizia non hanno bisogno di faticosi accordi a livello politico che tengono conto di tutto meno che dei risultati, appunto.
Ma quello che ci ha colpiti e che ci ha spinto a pubblicare questo servizio più di ogni altra cosa, sono le fotografie che la Polizia di Stato ci ha inviato per illustrare il livello di criminalità che si è trovata a combattere.
Come si vede dalle foto, gli esseri umani vengono trasportati come maiali.
Se da una parte riconosciamo la determinazione che muove quei poveri disgraziati disposti a qualsiasi sacrificio pur di scappare dalla sofferenza, dall’altra non possiamo non rilevare l’assurdo di una situazione paradossale: se la polizia stradale avesse trovato dei trasportatori con gli animali stipati in questo modo, avrebbe comminato ammende per qualche decina di migliaia di euro.
Speriamo che la magistratura sappia trovare una soluzioine adeguata anche per questi trafficanti di esseri umani.

Dal 15 al 23 settembre si è svolta una vasta operazione, condotta delle Forze di Polizia di 34 Paesi, coordinata da Europol, denominata «Archimedes».
L’esercizio operativo, frutto di perfetta pianificazione e attuato grazie alla partecipazione degli stati membri che hanno aderito con entusiasmo e determinazione realizzando azioni sincrone sul territorio europeo, ha interessato circa 250 luoghi in tutta l’Unione Europea nonché alcune frontiere esterne.
L’attività, nel suo complesso, ha registrato la partecipazione di oltre 1.000 operatori delle agenzie di polizia dei 28 Stati membri, di Paesi terzi quali l’Australia, la Colombia, la Norvegia, la Serbia, gli Stati Uniti d’America e la Svizzera. Con il supporto di Agenzie e Organizzazioni Internazionali quali Eurojust, Frontex e Interpol, le azioni hanno interessato aeroporti, settori di frontiera terrestre, porti e città, consentendo l’arresto complessivamente di 1.027 persone, il sequestro di ingenti quantità di sostanza stupefacente, l’individuazione di merci e medicinali contraffatti.
 
Come ha avuto modo di sottolineare il Capo della Polizia, Prefetto Alessandro Pansa, nel corso di una conferenza stampa tenuta in occasione della giornata di apertura dei lavori della Conferenza dei Capi della Polizia europei, prevista a L’Aia dal 24 al 25 settembre, i risultati ottenuti nell’operazione «Archimedes» hanno confermato la validità di una strategia di contrasto alle reti criminali, attuata a livello europeo nell’ambito della piattaforma internazionale EMPACT, focalizzata sulla neutralizzazione delle più gravi forme di minaccia alla sicurezza interna degli Stati europei.
L’Italia, alla guida di ben tre delle nove priorità che l’Unione Europea ha individuato per la lotta al crimine nel quadriennio 2014-2017 (immigrazione irregolare, contraffazione di beni, frodi intracomunitarie e sulle accise), cui va aggiunta la quasi totale partecipazione nazionale nelle altre, con uno sforzo corale e coordinato delle tre principali Forze di Polizia e con la partecipazione, per gli aspetti di competenza, dell’Agenzia delle Dogane, ha contribuito in maniera sensibile ai brillanti risultati generali registrati. 
 
 
 
In particolare, nel settore del contrasto agli autori dell’immigrazione irregolare, di cui l'Italia è paese «driver», sono stati arrestati complessivamente 170 responsabili dell'immigrazione clandestina, e 90 trafficanti di esseri umani.
L’operazione coordinata dalla Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, che ha interessato contemporaneamente i porti di Trieste, Venezia, Ancona, Bari e Brindisi nonché i settori transfrontalieri di Trieste, Gorizia e Tarvisio, nell’ambito del contrasto alla contraffazione delle merci la Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri (NAS), con il supporto delle Dogane, hanno effettuato nel porto di Napoli 44 controlli a container, molti dei quali tuttora sottoposti a visita doganale.
Con riferimento al contrasto del narcotraffico complessivamente nei 28 paesi sono stati arrestate 57 persone, e sequestrati 599 kg di cocaina, 200 kg di eroina e 1,3 tonn. di cannabis.
In Italia la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga ha coordinato le operazioni antidroga, con l’ausilio di unità cinofile, presso l’aeroporto di Milano Malpensa e di Roma Fiumicino, sottoponendo a verifica passeggeri e bagagli relativi a 164 voli provenienti da località caraibiche.
 
Numerose sono state le informazioni scambiate dalle Forze di Polizia italiane d’iniziativa e su richiesta dei partner internazionali nel corso dell’operazione, che ha visto impegnato il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale, nell’ambito del quale la Sala Operativa ha operato come unico punto di contatto, in cui è incardinata l’Unità Nazionale Europol e presso il quale è individuata la figura del National Empact Coordinator.
Come sottolineato dal Capo della Polizia «Sempre più si ripete, in ogni contesto, che le organizzazioni criminali assumono caratteristiche non riconducibili a identità nazionali specifiche anzi, di contro, identificate da transazionalità, dinamicità e flessibilità d’azione».
La riuscita dell’operazione, evidenzia l’elevato livello raggiunto anche nel coordinamento delle forze di polizia nazionali, e in questo senso il Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Alessandro Pansa, ha ringraziato, in rappresentanza del Paese di Presidenza dell’Unione Europea, il Direttore di Europol, il britannico Rob Weinright, per i brillanti risultati conseguiti.
 

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande