Carolina Kostner ascoltata per 4 ore dalla procura sportiva

Chiamata a rispondere di eventuale favoreggiamento, ha dichiarato che Alex Schwazer le nascondeva la verità

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Carolina Kostner deve rispondere alla giustizia sportiva in merito a un suo presunto favoreggiamento nei confronti dell’allora fidanzato Alex Schwazer, il campione olimpico di marcia squalificato per uso di sostanze dopanti.
Convocata dalla Procura sportiva antidoping, è stata interrogata per quattro ore, ma la campionessa ha sostenuto di non aver mai saputo nulla.
L’accusa è partita in seguito ad alcune dichiarazioni fatte alla Procura di Bolzano in sede di inchiesta penale (non ancora conclusa), quando disse che il fidanzato usava un «macchinario rumoroso, a causa del quale usava i tappi nelle orecchie».
Carolina ha sostenuto di non sapere a cosa servisse quell’apparecchiatura.
Gli inquirenti si sono riservati di approfondire ulteriormente la questione, sentendo altri testimoni.
Nel caso venisse dimostrato che sapeva che Alex si dopava, la Kostner rischierebbe fino a un massimo di 4 anni e mezzo di squalifica per omessa denuncia.