Loris Cimonetti presidente del Biodistretto della Val di Gresta
Conclusa l'assemblea della nuova associazione di valorizzazione della zona: votati tutti gli organi associativi
>
L'incontro costitutivo del Biodistretto Val di Gresta ha votato questa mattina gli organi della nuova associazione. All'unanimità è stato eletto il presidente Loris Cimonetti e durante l'assemblea è stato ufficializzato l'ingresso di 19 nuovi soci, che si aggiungono ai 38 fondatori che si erano iscritti durante il primo incontro dello scorso 26 settembre.
L'assemblea ha dunque votato all'unanimità tutti i 14 candidati al consiglio di amministrazione.
Per i tre comuni coinvolti - Ronzo-Chienis, Mori e Isera - sono stati indicati i sindaci o loro delegati (che saranno eventualmente comunicati in un secondo tempo). Per il Consorzio ortofrutticolo Valentino Mazzucchi, Gianluca Vicenzi, Ariano Mazzucchi e Giorgio Mazzucchi; in rappresentanza dei contadini non aderenti al Consorzio, Adriano Beltrami.
Per gli albergatori Maura Videsot, per il Consorzio di miglioramento fondiario Enrico Cappelletti e Domenico Vettori, per il mondo della zootecnia Massimiliano Mazzucchi, per il settore tecnico Roberta Bertolini e Norma Vicenzi.
Revisori dei conti sono Loredana Mazzucchi, Paolo Tonioli e Daniele Mazzucchi; loro supplenti sono Angelo Rizzi e Luca Chincarini.
Probiviri: Federico Bigaran, Clemente Rizzi ed Enrico Mazzucchi.
Nel suo discorso di insediamento, Cimonetti ha spiegato così.
«La scelta dell'agricoltura biologica è stata il primo passo, questo è il secondo. La nostra valle è bellissima e per farla diventare un gioiello dobbiamo crescere tutti assieme, valorizzando la cultura, la ricettività e l'agricoltura.
«A consumatori e turisti che scelgono la Val di Gresta dobbiamo saper vendere passione: quella stessa passione che deve guidare in primo luogo noi.
«Dovremo impegnarci a fondo nella comunicazione e in primo luogo con internet; dovremo costituire un comitato scientifico che certifichi i nostri prodotti.»
Sono poi intervenuti molti dei soci e i rappresentanti di tante istituzioni che hanno aderito al Biodistretto: oltre ai comuni, alla Provincia e alla Comunità di valle, anche il Parco locale del Baldo, l'associazione Baldensis e la Cantina Mori Colli Zugna solo per citarne alcuni.
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento