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L'energia ad alta quota nel fantastico mondo di Messner

Elpo firma l’impianto del sesto museo di Messner sulla vetta del Plan de Corones

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Il rendering della struttura museo.
 
L’eccellenza tecnica di Elpo sale in quota per la realizzazione di un impianto a 2.275 metri sul livello del mare.
E’ questa la sfida del MMM Corones, sesto e ultimo gioiello dell’eccezionale catena museale dedicata alla montagna creata dal celebre alpinista Reinhold Messner, che sta sorgendo proprio in questi mesi sulla vetta del Plan de Corones, perla del panorama di Brunico e comprensorio sciistico tra i più famosi dell’Alto Adige.
Progettato dal celebre architetto britannico Zaha Hadid, in stretta collaborazione con Messner e i responsabili dello Skirama Plan de Corones, il museo è modellato sulla morfologia della montagna che lo ospita e sarà caratterizzato da soluzioni tecniche e impiantistiche all’avanguardia.
Con oltre 60 anni di esperienza in ambito elettrotecnico, Elpo è stata scelta come partner per la realizzazione dell’intero impianto elettrico e di illuminazione dell’ultimo tassello di quello che lo stesso alpinista ha definito come il suo quindicesimo «ottomila-metri».
All’azienda altoatesina è stato inoltre affidato il compito di occuparsi del sistema di allarme e dell’impianto antincendio, che garantiranno la sicurezza della struttura.
Il progetto architettonico risponde ai canoni del parametricismo, basato sull’impiego di tecniche di sviluppo digitale che dà vita a linee morbide e fluide che si fondono con l’ambiente esterno.
 
Proprio per ridurre al minimo l’impatto visivo della struttura, il museo sarà quasi interamente scavato nella roccia articolandosi su più livelli, con aperture strategiche e un’eccezionale terrazza panoramica con vista a 240° sulle vette circostanti.
All’ultimo piano, l’unico in superficie, si troverà l‘ingresso al museo.
Da qui si svilupperà poi un sistema di scalinate a cascata che condurrà agli spazi espositivi sottostanti.
Il progetto prevede inoltre la presenza di una sala cinematografica con circa 20 posti a sedere, per la quale Elpo realizzerà l’impianto audio e multimediale.
Particolare attenzione è riservata all’efficienza energetica, che dovrà rispondere a standard elevatissimi, tanto da ottenere la certificazione di CasaClima Classe A (consumi inferiori a 30 kWk/mq anno) dall’agenzia KlimaHaus di Bolzano.
Grazie allo sviluppo sotterraneo la struttura godrà sia in estate che in inverno di una temperatura costante, garantita da cappotto termico, tripli vetri e impianto di riscaldamento radiante a bassa temperatura.
Risparmio energetico in primo piano anche nella scelta di Elpo di dotare il museo di un impianto di illuminazione con tecnologia LED di ultima generazione.
«Siamo orgogliosi di prendere parte alla realizzazione di questo eccezionale progetto che rappresenta il perfetto connubio tra cultura, sport e ambiente» – commenta Robert Pohlin, Presidente di Elpo.
 
«La collaborazione con Messner è ormai consolidata e ha avuto inizio in occasione della costruzione di altri due musei della sua eccezionale catena: il MMM Frimian (Bolzano) e il MMM Ripa (Castello di Brunico). L’esperienza, la professionalità e la competenza che caratterizzano il nostro lavoro ci consentiranno anche in questo caso di portare a termine con successo un progetto così articolato, che riserva numerose complessità tecniche e logistiche, legate in particolare all’ubicazione in vetta e all’esecuzione dei lavori all’interno della montagna.»
L’accesso principale al cantiere è assicurato da una strada forestale di circa 15 km, che sale lungo il versante nord della montagna, inaccessibile in caso di avverse condizioni meteo.
I lavori proseguiranno fino all’arrivo della neve, per riprendere in maggio. L’apertura del MMM Corones è fissata per l’estate 2015.
 


 Gli interventi firmati Elpo per il MMM Corones  
- Quadro elettrico generale 400V 160A
- Installazioni in calcestruzzo per le pareti interne e soffitti con cemento a vista
- Impianto di illuminazione a LED
- Gruppo di continuità e impianto d’illuminazione d’emergenza
- Quadro di controllo di riscaldamento e ventilazione
- Impianto EIB con visualizzazione di illuminazione, riscaldamento e ventilazione (System Homeserver)
- Impianto di filodiffusione
- Impianto audio e multimediale per la sala cinematografica
- Impianto d’allarme e antincendio
- Messa a terra e impianto parafulmini
 
 Reinhold Messner
Nato a Bressanone nel 1944, Reinhold Messner è da oltre 30 anni uno degli alpinisti più conosciuti a livello internazionale, primo uomo ad aver scalato tutte le 14 cime del pianeta che superano gli 8.000 metri.
Il suo nome è legato a oltre 3.500 imprese, compiute spesso in condizioni di eccezionale difficoltà.
Ha attraversato a piedi i deserti di Gobi e Takla Makan, solcato i ghiacci di Antartide e Groenlandia e raggiunto le vette del Tibet, aprendo nuove frontiere come scalatore, alpinista ed esploratore, spingendosi sempre al limite delle sue potenzialità.
La sua massima «no artificial oxygene, no bolts, no communication» lo ha reso difensore di quei valori capaci di dare all’alpinismo una dimensione più prossima all’arte che allo sport.
 

 
 La catena degli MMM
« Dopo una vita vissuta tra le pareti dolomitiche, sulle più alte cime del globo e poi in cammino nei vasti deserti di sabbia e di ghiaccio, ho voluto raccogliere l’eredità delle mie esperienze. Ora desidero raccontare ciò che ho vissuto ai margini estremi del mondo e presentare coloro che hanno condiviso con me questi momenti.»
Così lo stesso Messner spiega le ragioni che lo hanno spinto a dare vita al suo 15esimo «Ottomila»: il Messner Mountain Muesum (MMM).
Un ambizioso progetto composto da 6 musei dislocati in altrettante località alpine di particolare interesse storico e paesaggistico, in cui ogni spazio espositivo ruota attorno ad uno specifico aspetto della vita di montagna in una sorta di percorso ideale tra le vallate più belle.
Punto di partenza e sede centrale è il MMM Firmian di Castel Firmiano nei pressi di Bolzano, che racconta il delicato e suggestivo rapporto tra uomo e montagna.
Il MMM Juval, in Val Venosta, celebra invece i miti e la sacralità della montagna, ospitando una preziosa collezione di cimeli tibetani.
E’ dedicato ai ghiacci il MMM Ortles a Solda (1.900 m di altitudine), situato proprio di fronte all’omonimo ghiacciaio, mentre il MMM Dolomites sul Monte Rite (2.181 m) in Cadore, parla di roccia e alpinismo dolomitico.
Inaugurato nel 2011 nella splendida cornice del Castello di Brunico in val Pusteria, il MMM Ripa esplora invece la vita delle popolazioni montane di tutto il mondo.
Nel 2015 il percorso si concluderà con un’ultima tappa: l’inaugurazione del MMM Corones, che celebra la roccia in cui è contenuto e la disciplina dell’alpinismo, raccontata attraverso un’eccezionale collezione di quadri e oggetti raccolti da Messner nel corso della sua lunga carriera.

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