Summerjobs: realizzati a Trento 139 tirocini estivi per studenti

Presentati martedì i dati della quarta edizione del progetto Summerjobs 16-17 anni

E' stato presentato martedì scorso il bilancio della quarta edizione di Summerjobs 16 – 17.
L'incontro ha visto coinvolte le scuole superiori della città e le aziende che hanno aderito al progetto, i referenti dei piani giovani di zona Arcimaga e Valle dei Laghi, l'Ufficio giovani e Servizio Civile e l'Agenzia del Lavoro della PAT e il Centro Servizi Volontariato e la Fondazione E. Mach.
Nell'edizione 2014 del progetto Summerjobs 16-17, sostenuto dall'Ufficio giovani e Servizio Civile della PAT, sono stati realizzati 139 tirocini estivi retribuiti (70 euro/settimana, minimo 1, massimo 4 settimane) che hanno coinvolto studenti 16-17enni iscritti e frequentanti le 12 scuole della città aderenti al progetto presso 25 aziende del territorio per 9729 ore di impegno.
Il report di «Summerjobs 16-17. Edizione 2014» è stato presentato da Daniela Casatta, coinvolta attraverso un tirocinio retribuito nell'attività di valutazione del progetto.
 
100 questionari somministrati ai giovani partecipanti, 24 interviste alle aziende, un focus group con gli insegnanti tutor di tirocinio hanno permesso di misurare i risultati della quarta edizione del progetto.
Altissimi i livelli di soddisfazione espressi dai partecipanti, circa un 90% degli studenti si dichiara abbastanza o molto soddisfatto, soprattutto grazie all'interesse per il lavoro svolto, alle relazioni instaurate e agli apprendimenti.
Le aziende, motivate a partecipare in una logica di lavoro di rete e di responsabilità sociale d'impresa rispetto alla formazione dei più giovani, si sono dette disponibili ad accogliere giovani tirocinanti anche per le future edizioni del progetto.
Hanno infatti sottolineato come gli studenti abbiano contribuito a creare un clima positivo e fresco, abbiano favorito lo scambio generazionale portando idee e suggerimenti, si siano dimostrati flessibili e curiosi e abbiano saputo dare anche un contribuito concreto all'attività delle aziende ospitanti.
 
Infine le scuole, coinvolte in tempi piuttosto stringenti in conclusione dell'anno scolastico, hanno riportato la soddisfazione dei propri studenti ed evidenziato come Summerjobs sia riuscito a coinvolgere anche i più giovani e abbia contribuito a costruire un'interessante sinergia pubblico-privato.
Anche gli interventi della Dirigente Generale dell'Agenzia del Lavoro, Antonella Chiusole, del Direttore dell'Ufficio Giovani e Servizio Civile della PAT, Giampiero Girardi e dell'Assessore alla cultura, turismo e giovani del Comune di Trento, Andrea Robol, che martedì hanno aperto i lavori nella giornata dedicata alla restituzione, hanno rimarcato il valore del progetto, sottolineando l'importanza di fornire ai giovanissimi opportunità per contatti «precoci» con il mondo del lavoro che permettano loro di sviluppare competenze trasversali e di cittadinanza attiva,  acquisendo consapevolezza rispetto al valore intrinseco del lavoro.
 
Alla luce degli incoraggianti risultati dell'estate 2014, Summerjobs 16-17 guarda già alla prossima edizione mettendo a fuoco le proprie specificità.
Offrire una prima esperienza simil-lavorativa ai più giovani anche in ambiti molto diversi da quelli relativi ai percorsi scolastici per permettere loro di confrontarsi con attività concrete, di comprendere alcuni meccanismi del mondo del lavoro, di diventare più autonomi e un po' più adulti, con un'attenzione particolare all'educazione alla tutela del bene comune e alla cittadinanza attiva.