Home | Arte e Cultura | Spettacoli | «The Sun» in concerto per gli Angeli di Kinshasa

«The Sun» in concerto per gli Angeli di Kinshasa

Ieri il concerto all’Auditorium Santa Chiara di Trento, con la partecipazione di 800 fans

Oltre 800 fans ieri all'Auditorium Santa Chiara per partecipare all'evento «La nostra storia in concerto - The Sun per gli Angeli di Kinshasa». Uno spettacolo per divertirsi e cantare insieme ma soprattutto per riflettere con gli artisti della band sul significato della fede, della vita e sui suoi valori.
Il concerto è stato organizzato dall’Associazione di famiglie «Tribù del Mondo» in collaborazione con l'Agenzia provinciale per la famiglia e il Forum delle associazioni familiari del Trentino per raccogliere fondi da destinare all’orfanotrofio di Kinshasa in Congo.

Tutto esaurito per il concerto della rock band «The Sun» a favore degli orfani di Kinshasa, capitale del Congo. Segno che la comunità trentina risponde in prima persona quando l’iniziativa vale ed è in aiuto di chi ha realmente bisogno.
La finalità dell’evento – promosso dall’Associazione di famiglie «Tribù del Mondo» in sinergia con l’Agenzia provinciale per la famiglia e il Forum delle associazioni familiari – era di raccogliere fondi a favore dell’orfanotrofio di Kinshasa dal quale giungono alcuni figli adottivi dell’associazione stessa. Un progetto concreto per dare aiuto a questa struttura assistenziale che dà l’opportunità agli oltre 100 bambini orfani non solo di sopravvivere, ma anche di poter vivere una vita diversa grazie agli aiuti finanziari che permettono di garantire loro cibo, vestiti, un medico, la scuola e tanti altri servizi fino al momento dell’adozione.
 
Ogni bimbo richiede un impegno di spesa di 900 euro/anno e il costo complessivo annuo è di circa 90.000 euro.
Presente al concerto anche il dirigente dell’Agenzia per la famiglia, natalità, politiche giovanili Luciano Malfer, che nella conferenza stampa di presentazione era intervenuto ringraziando il mondo del volontariato per l’importante servizio offerto con questa iniziativa alla città di Trento.
«Questo evento, di cui condivido la progettualità, ha il valore di portare azioni importanti sul territorio trentino, capaci di colpire al cuore dei destinatari e il suo valore aggiunto è incredibile.
«Questa proposta nell’attuale contesto divulgativo – ha aggiunto – è frutto dell’opera corale di organizzazioni di giovani, Forum delle associazioni familiari e associazioni di solidarietà ed apporta un grande e ricco patrimonio umano alla nostra comunità trentina.»
 
L’idea dell’evento è partita da una trentina di giovani, appartenenti a realtà sociali diverse (associazione Tribù del Mondo, Forum per le famiglie) e pastorali (oratori, circoli, ecc.), che a giugno avevano partecipato a Pegognaga, in provincia di Mantova, al concerto-testimonianza del Gruppo Rock The Sun.
Colpiti dal messaggio positivo e dalla modalità di trasmissione dello stesso, hanno deciso di portare anche a Trento questa bella esperienza e di attribuirle un risvolto più umanitario destinandola ad un evento di beneficienza a favore dell’orfanotrofio di Kinshasa.
 
image
 
«THE SUN», LA STORIA
Lo spettacolo tenutosi ieri sera all’Auditorium Santa Chiara era strutturato come un «concerto-testimonianza» con un alternarsi di canzoni e di racconti della propria storia personale presentati da ciascun elemento della band.
The Sun sono una rock band italiana formatasi nel 1997 e composta da Francesco Lorenzi (autore, cantante e chitarrista), Riccardo Rossi (batterista), Matteo Reghelin (bassista) e Gianluca Menegozzo (chitarrista). Al 2007 la band aveva già all’attivo 4 album autoprodotti e distribuiti in Europa, Giappone e Brasile e nel 2004 il riconoscimento come «miglior punk rock band italiana nel mondo».
La scelta coraggiosa di comporre in italiano, nonostante il successo ottenuto, risale al 2008 ed è conseguente ad un percorso di formazione e di risveglio spirituale del gruppo, che nello stesso periodo si avvia verso una decisiva fase di cambiamento. Una decisione e insieme una svolta, dovuta alla volontà dei componenti della band di dare un taglio più spirituale, solare e diretto alla musica che, a sua volta, vira da sonorità hard-rock-punk a un nuovo sound più immediato che trova la sua naturale espressione nella madrelingua della band.
Questa svolta in chiave spirituale del gruppo porta ad una nuova fase di successi e la band intraprende un cammino più maturo e ricco di contenuti e messaggi positivi rivolti al mondo giovanile che li porta a tenere concerti in Terra santa, a Betlemme, nel 2012 al settimo meeting internazionale delle Famiglie tenutosi a Milano, dove si sono esibiti per Papa Benedetto XVI, e tanti altri.
I The Sun vengono spesso definiti dai media come la più nota realtà italiana di Chirstian Rock. Alla band non piacciono le etichette, anche se è innegabile che migliaia di giovani stanno ravvivando il proprio cammino spirituale e di vita anche grazie alla musica e alla testimonianza di vita del gruppo.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande