Home | Interno | Cronaca | Eseguita ordinanza di custodia cautelare per omicidio di Caserta

Eseguita ordinanza di custodia cautelare per omicidio di Caserta

Si tratta di un Ghanese di 42 anni che era stato arrestato a Trento lo scorso 28 ottobre

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trento hanno eseguito, in collaborazione con i carabinieri di Mondragone, un’ordinanza di custodia cautelare verso Frank Rimpton, ghanese di 42 anni.
Rimpton era stato arrestato a Trento, nella zona della stazione ferroviaria, il 28 ottobre scorso, mentre tentava di darsi alla fuga probabilmente verso la Francia, dopo aver partecipato all’omicidio di un suo connazionale, Robert Kofi, a Pinetamare, vicino a Castelvolturno, nel casertano.
L’ordinanza di custodia cautelare, giunta in questi giorni dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, è la conferma dei forti indizi già presenti sul conto del ghanese, che avevano portato all’inizio delle sue ricerche condotte su tutto il territorio nazionale, brillantemente portate a termine con la sua cattura a Trento.
Rimpton rimarrà per il momento detenuto presso il carcere di Spini, in attesa di affrontare il processo per omicidio a Caserta. Eseguita ordinanza di custodia cautelare per omicidio di Caserta.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande