Sono 4 i vincitori del Premio Paolo Caracristi per l'Ambiente

Sul podio la Scuola Media «Argentario», l'associazione «Right», il Sait e la Risto Tre

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Sono stati undici i partecipanti al primo Premio Paolo Caracristi per l'Ambiente, indetto da Comune e Dolomiti Energia per promuovere la riduzione dei rifiuti e la raccolta differenziata, ma soprattutto per ricordare la figura di Paolo Caracristi, dipendente del Servizio Ambiente scomparso prematuramente, e il suo impegno personale e professionale per la diffusione della cultura della raccolta differenziata.
I progetti presentati sono stati cinque nella sezione riservata a scuole e associazioni e sei nella sezione aperta ad aziende pubbliche e private, associazioni di categoria e cooperative.
 
Sul podio, per entrambe le categorie, ci sono due vincitori, a pari merito entrambi, che si aggiudicano quindi un premio di mille euro ciascuno, messo a disposizione da Dolomiti energia e assegnato dalla commissione giudicatrice, composta da due rappresentanti del Servizio Ambiente, due di Dolomiti Energia e uno della famiglia Caracristi.
Nella sezione scuole/associazioni vincono la Scuola Media «Argentario» dell'Istituto comprensivo Trento 2 «Comenius», impegnata in un progetto di raccolta differenziata, riduzione dei rifiuti e gestione del parco antistante la scuola e l'associazione Right, formata da tre studentesse di Giurisprudenza, con un progetto di organizzazione della raccolta differenziata all'interno della facoltà.
 
Nella sezione privati primeggiano invece il Sait, grazie ad un progetto di riutilizzo del film plastico prodotto nei processi lavorativi del magazzino di via Innsbruck e la Risto Tre, che ha presentato un progetto di riduzione delle bottiglie in plastica e delle lattine nei ristoranti di proprietà e in gestione.
Le somme vinte, secondo quanto stabilito dal bando dovranno essere utilizzate per altre iniziative di riduzione dei rifiuti, per l'organizzazione della raccolta differenziata o donate in beneficenza a soggetti no-profit.
La premiazione si svolge nel corso della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (22-30 novembre), a cui il Comune partecipa, oltre che con l'iniziativa del Premio Paolo Caracristi, anche come partner della Provincia autonoma di Trento nei progetti Ecoacquisti Trentino e Ecoristorazione.
Entrambi aderiscono all'iniziativa, quest’anno dedicata alla lotta allo spreco alimentare.
 
In particolare, i punti vendita che espongono il marchio Ecoacquisti Trentino apporranno una apposita scontistica sui prodotti prossimi alla scadenza e cederanno alle associazioni onlus quelli che rimarranno invenduti.
Sempre in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, dieci ristoratori in possesso del marchio Ecoristorazione Trentino informeranno la clientela della possibilità di portare a casa il cibo non consumato con un’evidenza maggiore rispetto all’ordinario slogan Ri-gustami a casa – Col tuo cibo riempi il frigo, non il cestino
Maggiori informazioni sui siti: www.ecoacquistitrentino.it e www.ecoristorazionetrentino.it.