Biblioteca Civica di Rovereto: online il nuovo sito internet

I contenuti sono organizzati per tipologia e tipo di utente e presentano aree specifiche, dal patrimonio alle attività, alle proposte di lettura...

Nel 1764 veniva fondata la Biblioteca civica «Girolamo Tartarotti», biblioteca «ad uso pubblico», tra le prime in Italia e nel Tirolo.
Oggi, in occasione del 250° dalla fondazione, è disponibile online il nuovo sito web (il primo risale al 2002).
Si sviluppa, come quello del Comune, sulla piattaforma studiata appositamente dal Consorzio dei Comuni Trentini per gli enti locali (ComunWeb), proponendo un rinnovato look grafico e nuove funzionalità: il visitatore può scegliere di visualizzare, in base al proprio profilo (bambini 0-7, ragazzi 8-13, giovani adulti 14-17, adulti +18, insegnanti, ricercatori), le informazioni che rispondono ai suoi interessi.
I contenuti, organizzati per tipologia e taggati in base al tipo di utente, oltre alle informazioni generali, presentano aree specifiche: patrimonio e risorse, eventi e attività, proposte di lettura...
Altra grande novità: le banche dati, alcune prima consultabili solo entrando «fisicamente» in biblioteca e altre appena realizzate saranno, con una stretta calendarizzazione, rese accessibili comodamente dalla rete.
La prima risorsa messa a disposizione online, «Amministratori Roveretani», è il risultato di un lungo lavoro - curato da Marta Peroni con la supervisione di Stefano Piffer (stimato archivista comunale, mancato prematuramente) - su documenti dell'Archivio storico di Rovereto e dell'Archivio di Stato di Venezia. Permette di ricercare e conoscere i nomi di consiglieri, podestà e «sapientes», che dal 1417 al 1915 hanno guidato la città.
 
Più avanti sarà possibile consultare e vedere via web più di 6.000 santini digitalizzati dei defunti (fine XIX - metà XX), raccolti da don Antonio Rossaro.
Questi ed altri interventi sono pensati per facilitare l'accesso ai libri (nuovi anche i suggerimenti per la lettura, grazie ad un interazione con il CBT), agli archivi, alle fotografie, all'ampio e non adeguatamente conosciuto patrimonio della Tartarotti.
La presenza della Biblioteca risulta integrata, grazie a questo nuovo sito, oltre che con i social network (Facebook, Twitter), con l'informazione generale del Comune, seppur distinta e connotata, in relazione alla specificità dei suoi utenti e delle loro esigenze.
In particolare il design delle pagine è responsivo, cioè forma e contenuti si adattano in maniera dinamica ed intelligente alle dimensioni del dispositivo - computer, smartphone e tablet – utilizzato dall'utente, riducendo al minimo la necessità di ridimensionare.
Un rinnovato canale di comunicazione per informare, informarsi e scoprire l'attualità di una Biblioteca «vecchia» di due secoli e mezzo.
Il link del sito: http://www.bibliotecacivica.rovereto.tn.it/