Golf – Al Joburg Open il sudafricano Wallie Coetsee tiene
Al torneo, che si disputa al Royal Johannesburg & Kensington GC, Renato Paratore è 32°, Alessandro Tadini 57°
Renato Paratore, 32° con 208 colpi (66-71-71, -7), è rimasto praticamente stabile nel Joburg Open (European Tour), a Johannesburg in Sudafrica, mentre è retrocesso Alessandro Tadini, 57° con 211 (70-67-74, -4).
Al Royal Johannesburg & Kensington GC, dove i giocatori hanno effettuato il terzo giro sull’East Course (par 72), dopo che nei primi due si erano alternati anche sul West Course (par 71), il sudafricano Wallie Coetsee (201 - 66 65 70, -14) ha respinto l’attacco dei suoi inseguitori, conservando il primato e potendo contare per il turno finale su due colpi di vantaggio nei riguardi dei connazionali Jacques Blaauw e Tjaart Van der Walt e sugli inglesi Steve Webster e David Howell (203, -12).
Hanno ampie chances di competere per il successo anche i nove concorrenti in sesta posizione con 204 (-11): i sudafricani George Coetzee, campione uscente, Thomas Aiken, Garth Mulroy, Anthony Michael e Chris Swanepoel e gli inglesi Paul Waring, Andy Sullivan, Anthony Wall e Simon Dyson.
Qualche speranza anche per l’altro sudafricano Darren Fichardt, 16° con 206 (-9), e solo possibilità di migliorare la posizione per l’inglese Tom Lewis, 21° con 207 (-8), per lo svedese Alex Noren, stesso score di Paratore, e per il sudafricano Richard Sterne, 39° con 209 (-6).
Coetsee, 43enne di Johannesburg e una sua carriera passata nel Sunhine Tour con tre titoli, uno datato 1997 e gli altri due ottenuti nel 2014, ha avuto qualche difficoltà, probabilmente poco abituato a tali pressioni, ma se l’è poi ben cavata con un 70 (-2) e un po’ di altalena con cinque birdie e tre bogey.
Paratore ha replicato il 71 (-1) del turno precedente, anch’egli con un’andatura non proprio lineare.
Per nove buche ha marciato in par, segnando tre birdie e altrettanti bogey, poi nel rientro ha guadagnato il colpo sul campo, chiudendo con due birdie, dopo un bogey alla 14ª.
Tadini ha sofferto per tutto il giro ed è arrivato alla buca 17 gravato di quattro birdie, ma alla 18ª si è disimpegnato con un eagle per il 74 (+2).
Non hanno superato il taglio, caduto a 139 (-4), gli altri quattro italiani presenti: Andrea Pavan, 99° con 141 (72 69, -2), Francesco Laporta, 151° con 144 (67 77, +1), Edoardo Molinari, 165° con 145 (75 70, +2), e Marco Crespi, 196° con 149 (75 74, +6).
Il montepremi è di 1.280.000 euro dei quali 206.500 andranno al vincitore.
Il torneo è su Sky.
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