A22, Corridoio Verde e Relazionale della Smart Land europea
Design, Ingegneria, Contesti: intorno alla mobilità, le nuove sfide del futuro dell’habitat – Seminario nell’ambito di Klimamobility, 27 marzo a Bolzano
Come ci muoveremo nei prossimi anni? Con quali mezzi? Su quali autostrade e strade? Inquineremo di più o di meno?
Avremo automobili e mezzi Smart e territori altrettanto Smart? Saremo più liberi di osservare i paesaggi e godere delle opportunità dei luoghi, tra cibo, natura, cultura?
Per rispondere a queste domande Autostrada del Brennero e Università di Trento hanno organizzato un seminario che si terrà il prossimo 27 marzo a Bolzano nell’ambito della fiera Klimamobility.
Un sodalizio, quello tra A22 e università, che dura ormai da diversi anni, caratterizzati da una continua ricerca e sperimentazione, della quale il seminario propone un nuovo orizzonte interdisciplinare, frutto della fusione tra architettura, ingegneria e informatica.
Si parlerà di una nuova concezione di mobilità e di relazione tra viaggio, viaggiatore, infrastrutture e contesti, raggiungibile anche grazie a dispositivi smart, design innovativi, informazione più mirata e completa sul dove sostare, come scambiare modalità di trasporto, come inquinare meno ed essere più sostenibili.
Tra gli obiettivi del seminario, ve ne sono alcuni preminenti.
Da una lato discutere e riflettere sul futuro della mobilità e delle arterie primarie, mettendo a confronto esempi, esperienze, approcci.
Questo anche grazie al contributo di case automobilistiche internazionali che presenteranno le nuove automobili «intelligenti» ed ecologiche, i modelli della nuova sosta per «ricaricarsi» di energia e approfondiranno l’importante tema delle energie alternative e di come poter inquinare meno.
Dall’altro lato uno spazio sarà dedicato ai sistemi intelligenti di relazioni tra autostrada e contesti attraversati, alla mobilità e ai dispositivi di smart design, alle nuove occasioni di lavoro che questi scenari potranno aprire nei prossimi anni.
In più sessioni si discuterà dunque dell'autostrada del futuro, dal ruolo di A22 nel Green Corridor, fino alla relazione che essa ha con i territori che attraversa.
A seguire, in una tavola rotonda, figure appartenenti ad ambiti professionali e di ricerca differente, rifletteranno insieme sul tema della mobilità come nuova occasione di qualità della vita, delle relazioni, del minore inquinamento e di strumento di nuove opportunità di progetto e di sbocchi professionali.
Il seminario – cui prendono parte docenti, architetti, ingegneri, tecnici, amministratori, rappresentanti di Autostrada del Brennero e alcune case automobilistiche – rappresenterà un’occasione di riflessione su quanto le realtà interessate e la tecnologia (autostrade, contesti, sistemi) siano pronti ad accogliere mezzi di nuova e futura generazione, in uno scambio di informazioni che può dare seguito a utili e reciproci vantaggi di conoscenza, di qualità del viaggio, della sosta, delle economie locali attraversate.
L'obiettivo è quello di creare una nuova sensibilità sul tema della mobilità che porti ad un nuovo confronto tra ricerca, enti, città e territori.
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