Bonporti: tre concerti nella settimana di Pasqua per Mondi Corali

In tre giorni, diversi cori si esibiranno in altrettanti concerti in alcune chiese del centro storico di Trento

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Nella settimana che precede la Pasqua si concentrano ben tre appuntamenti per la manifestazione Mondi Corali, ciclo di concerti dedicato alla coralità che il Conservatorio trentino organizza ormai da alcuni anni.
Tre diversi cori formati dagli studenti del «Bonporti» si esibiranno in altrettanti concerti in alcune chiese del centro storico di Trento.
Lunedì 30 marzo 2015 la Chiesa di S. Pietro (ore 20.00) ospiterà il Coro del Conservatorio, formato dagli allievi della Classe di Esercitazioni corali tenuta dalla Prof.ssa Cecilia Vettorazzi.
Il programma, incentrato sulla musica sacra, vede l'esecuzione di alcune opere di Moses Hogan, John Rutter, Jean-Baptiste du Jonchai, James Moore, Ola Gjailo, Cristopher Tinn e Alexandre Lesbordes, con la partecipazione, accanto alle voci, delle percussioni, affidate all'allieva Francesca Endrizzi, e del pianoforte, suonato dalla docente Vettorazzi.
Sarà presente anche una voce solista, l'allievo Andrea Dionisi.
La particolarità dell'appuntamento si concentra sul podio del direttore, poiché nella serata saranno proprio alcuni studenti ad alternarsi nella direzione del coro.
 
I ragazzi che hanno vissuto questa esperienza sono Kevin Silvestri,Luca Vianini, Donato D'Acunto, Federico Viola, Marinella Dell' Eva, Davide Zaramella, German Parra, Daniele Chini e Enrico Dal Fovo.
«L'esperienza di far dirigere gli allievi del coro è stata molto positiva e importante» spiega Cecilia Vettorazzi.
«Non è la prima volta che accade, in quanto in altre occasioni gli allievi della classe di direzione hanno diretto il coro. Questa volta però, non si tratta di allievi direttori, ma di allievi della Classe di coro che stanno imparando a condurre la pulsazione della musica, a stare davanti ai loro compagni di classe con una responsabilità musicale, a decidere le dinamiche della musica che conducono, a studiare in modo più solido la partitura, a stare nella musica in maniera più profonda attraverso i movimenti della propria persona. Il coro è felice di questa esperienza e desideroso di continuarla!»
L'esperienza direttoriale per gli studenti del Conservatorio «Bonporti» proseguirà anche nel concerto di martedì 31 marzo, che si terrà ancora nella Chiesa di S. Pietro, ma alle ore 20.30, con i ragazzi del Coro del Biennio del Liceo Musicale.
La serata è preparata sempre dalla prof.ssa Vettorazzi, e gli allievi che si alterneranno nella direzione dei compagni saranno questa volta Luis Carlo Bertini, Marianna Grieco, Alessandra Ciccarelli, Martina Gaddo, Sara Russo e Jacopo Lancerini, tutti ragazzi tra i 14 e 15 anni.
Anche il programma di questo secondo concerto è dediccato alla musica sacra.
 
I solisti del coro sono Elisa Zuccatti, Maria Parolini, Arianna Tosi, Andrea Dionisi e Pietro Michelini.
«Una parte molto importante nel concerto è riservata all'allievo percussionista Patrizio Mimiola, che con grande musicalità interpreta le ricche parti riservate allo strumento. Non solo accompagna ritmicamente il coro mettendo in luce il ritmo – spiega ancora Vettorazzi - ma esegue con personalità i momenti d'improvvisazione arricchendo l'esecuzione del coro.»
Mercoledì 1° aprile si terrà un appuntamento speciale alle ore 7.45 nella Chiesa di S. Maria del Suffragio a Trento.
L'Ensemble Vocale e Strumentale della Classe di direzione di coro del Conservatorio presenterà una prima assoluta dal titolo Notturno del Giovedì Santo, ossia una serie di composizioni sacre scritte sulle antifone ed i responsori dell'Ufficio delle tenebre del Giovedì Santo.
I brani, per coro a cappella e anche per coro e strumenti (organo, vibrafono, viola, violino, clarinetto, tromba), sono stati realizzati grazie al supporto del compositore veneto Gianmartino Maria Durighello, specialista nella composizione di musica sacra.
Gli studenti del Conservatorio saranno dunque quattro volte protagonisti, quali autori delle musiche, direttori dell'Ensemble vocale, cantanti loro stessi ed esecutori strumentali, alternandosi in un'esibizione di sicuro impatto emotivo.