Fondazione Mach: Conflitto di interessi, il regolamento va avanti
Il Consiglio di amministrazione ha approvato alcuni regolamenti che permettono alla FEM di rispondere ai requisiti normativi in vigore
Questa mattina, nella Sala degli Specchi della Fondazione Mach, si è tenuto il secondo Consiglio di amministrazione della presidenza Segrè.
Il professore ha aggiornato i membri del Cda sul suo «viaggio» all’interno dell’istituzione di San Michele All’Adige, «viaggio» che continuerà anche nei prossimi mesi.
Nelle scorse settimane Segrè ha visitato tutti e tre i Centri, il Centro Istruzione e Formazione, il Centro Ricerca e Innovazione e il Centro Trasferimento Tecnologico, senza dimenticare l’azienda agricola, la cantina e la distilleria.
A metà maggio – ha annunciato poche ore fa ai consiglieri – è in calendario un incontro plenario per presentare ufficialmente a tutti i dipendenti le linee guida del suo mandato.
Per quanto riguarda il conflitto di interessi, il documento approvato stamattina si occupa dei componenti degli organi statutari (Cda, Collegio dei revisori, Comitato esecutivo, Comitato scientifico) e dei dirigenti con poteri gestionali.
Il Regolamento disciplina i casi in cui si manifesta un conflitto tra l’interesse prioritario della Fondazione e quelli di cui possono essere portatori i singoli.
La carta approvata oggi in Consiglio delimita le aree di potenziale conflitto e stabilisce eventuali soluzioni.
Nell’ambito del Regolamento di organizzazione e funzionamento (ROF) è previsto invece un accentramento delle funzioni di ordine generale, come le assunzioni del personale e gli approvvigionamenti, finora parzialmente divise sui tre Centri, presso la direzione generale.
Già a dicembre la Fondazione Mach aveva adottato il Piano per la trasparenza che prevede l’obbligo di pubblicare gli atti e i dati organizzativi sul sito web dell’ente.
All’interno del portale è stato inoltre creato un spazio dedicato a questo scopo, denominato appunto «Amministrazione trasparente».
Nella seduta odierna del Consiglio di amministrazione, infine, è stato nominato il nuovo componente della Fondazione Mach in seno al Consorzio Innovazione e Frutta, Oreste Tamanini.
Inoltre si è proceduto con il rinnovo per l’anno 2015 della convenzione quadro con Informatica Trentina Spa.
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