Casse Rurali: si negozia per tutelare lavoro e sostenibilità

Fisac Cgil, Fiba Cisl e Uil Ca chiedono di rinegoziare gli accordi raggiunti. Diversa la posizione della Fabi, che domani torna al tavolo delle trattative

La richiesta di rinegoziare ex-novo le intese di programma raggiunte dopo settimane di serrate trattative avanzata dalle rappresentanze sindacali di Fisac Cgil, Fiba Cisl e Uil Ca, ha prodotto l’immediata risposta della Federazione Trentina della Cooperazione, delegata dalle Casse Rurali alla trattativa.
I temi sui quali ci si confronta riguardano, come noto, la predisposizione di misure e strumenti per affrontare la riorganizzazione del credito cooperativo e la ristrutturazione delle aziende. Sullo sfondo anche la necessità di rinnovare i contratti collettivi di lavoro.
In una nota indirizzata stamani alle tre sigle sindacali, firmata da Michele Odorizzi, consigliere delegato alle relazioni sindacali, la Federazione rimarca come i contenuti della bozza di accordo quadro definiti nella lunga trattativa, che hanno richiesto notevoli sforzi di mediazione, «traccino le condizioni di base ed imprescindibili per portare avanti il negoziato».
Per la Federazione bisogna evitare di dover riprendere la discussione su tutti i temi di cui nella comunicazione fatta pervenire dalle tre organizzazioni sindacali è richiesta la rinegoziazione «nonostante ore ed ore di discussione e di ricerca di equilibrio delle soluzioni negoziali».
 
Preso atto della indisponibilità di Fisac, Fiba e Uil Ca a portare avanti il negoziato sulla scorta degli obiettivi condivisi nella precedente fase di confronto – e auspicando un futuro riavvicinamento delle parti - la delegazione della Federazione manifesta «la ferma intenzione di procedere con sollecitudine e di non attendere di essere superati dagli eventi, cioè dai nuovi scenari organizzativi del credito cooperativo nazionale e locale, con l’obiettivo di anticipare le problematiche possibili con la predisposizione di adeguati strumenti e misure per la tutela dei lavoratori e delle aziende Casse Rurali».
Nel frattempo sono state fissate le date per la continuazione della trattativa tra la Federazione e la Fabi, che è il sindacato più rappresentativo dei lavoratori del credito cooperativo.
Le parti torneranno al tavolo del negoziato domani e lunedì 27 aprile.
Con la Fabi la Federazione, per conto delle Casse Rurali, ha già sottoscritto un accordo quadro l’11 marzo.