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L’8 maggio a Pieve Tesino la Festa d’Europa 2015

Un dialogo tra le generazioni in prospettiva europea presentato dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi

Quest'anno il tradizionale appuntamento a Pieve Tesino con la Festa d’Europa sarà il punto d'arrivo del progetto denominato L’Europa del futuro nello specchio del passato.
Osservare, capire, sognare, un itinerario didattico in quattro tappe al quale hanno preso parte tutti i bambini della scuola elementare di Pieve Tesino.
Un percorso che, secondo una ormai consolidata tradizione, venerdì 8 maggio sfocerà in una grande festa di comunità, aperta alle famiglie e alla cittadinanza.
Occasione per presentare in maniera informale l’esito dell’attività di cui i bambini sono stati i veri protagonisti.
Nell’anno in cui il Museo Casa De Gasperi di Pieve Tesino, gestito dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, viene insignito del Marchio di Patrimonio Europeo, il percorso ha inteso unire la storia locale con la dimensione europea.
Riscoprire le proprie radici è spesso la condizione fondamentale per capire chi siamo, per immaginare quello che vorremo diventare, ma anche per accettare chi è diverso da noi, in una serena apertura all'incontro.
Nello specchio del passato si possono così immaginare i passi di un futuro migliore.
Lo hanno capito i bambini della scuola elementare di Pieve Tesino, facilitati dal fatto che la storia dei loro avi è già di per se stessa un inno all’integrazione tra i popoli.
Muniti di cartine, macchine fotografiche e schede d’analisi, i bambini si sono messi alla ricerca delle tracce del passato ancora visibili nel loro paese.
Hanno scoperto che quei segni potevano aprire loro la porta su tante storie di vita e, incuriositi, hanno cercato di capirci qualcosa di più.
Le carte ingiallite degli archivi storici sono state il secondo banco di prova, che ha permesso loro di capire come un piccolo paese di contadini di montagna sia potuto divenire nei secoli scorsi un luogo vivace, dove la gente conosceva più lingue e ospitava viaggiatori provenienti da tutta l’Europa.
 
Lavorando su singole fonti divisi per gruppi, hanno scoperto le ragioni, i sacrifici e le scommesse che nel corso dell’età moderna hanno portato tanti tesini ad avventurarsi per le strade del mondo, per vendere come ambulanti stampe e altri piccoli oggetti.
Infine si sono recati a Villa Daziaro, la dimora ottocentesca di una ricca famiglia di venditori ed editori, simbolo della fortuna che i tesini hanno saputo costruire in passato.
Viaggiare, conoscere altre lingue e culture e trovare il modo di collaborare con tutti senza per questo svilire la propria identità e senza dimenticare da dove si proviene: questa terra di viaggiatori fece di tutto ciò il cardine della sua fortuna economica e umana.
Dopo Villa Daziaro è stato il turno di un’altra casa “speciale” che si trova in paese: quella in cui nacque Alcide De Gasperi, un uomo che seppe incarnare nella sua esperienza di vita tutti questi valori e che giunse infine a dare loro un nome: quello di Europa.
E il futuro? Le sfide del domani ripartono da qui, dai valori di intraprendenza e accoglienza che sono alla base dell’integrazione europea e della pace tra i popoli.
Raccogliendo questi ideali, che furono il sogno di De Gasperi, ai bambini è stato chiesto di immaginare il loro futuro e di esprimere i loro sogni.
Li aiuterà il giorno della Festa d’Europa lo spettacolo Veronique Ensamble d’Europa, dell’omonimo collettivo artistico trentino, che proporrà un’allegoria di circo contemporaneo sul tema dell’integrazione europea. Per festeggiare, per sorridere e per sognare.
 
L'evento è realizzato dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi in collaborazione con la Scuola Elementare del Tesino e con il Comune di Pieve Tesino.

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