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Giro d’Italia, seconda tappa: volata incredibile di Elia Viviani

La maglia rosa a Matthews: nel servizio, la tappa, ordine di arrivo, le interviste

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Elia Viviani vince la seconda tappa del Giro d’Italia, da Albenga a Genova di 177km, la prima in linea dopo la cronometro di ieri vinta dall’Orica Greenedge.
Gran volata del velocista veneto della Sky, al primo successo nella corsa rosa: battuti Hofland e Greipel.
La leadership resta in casa Orica, ma passa all’australiano Michael Matthews, già maglia rosa nel Giro 2014, in virtù dei migliori piazzamenti. Quinto Petacchi.
 
 Tappa n. 3 – Rapallo-Sestri Levante – 136 km 
Percorso
Tappa molto impegnativa e accidentata (in 136km si superano quasi 2.300m di dislivello) nella quasi totalità del percorso esclusi gli ultimi 10km. I primi 110km (su 136) sono caratterizzati da un continuo e ininterrotto susseguirsi di curve, controcurve, saliscendi, salite e discese su strade a carreggiata ristretta nei tratti in montagna.
Si scalano la Ruta di Camogli a pochi chilometri dal via, quindi Colle Caprile (GPM), la Scoffera per attraversare Torriglia e contornare il Lago del Brugneto, scendere con tratti a volte piuttosto tecnici su Montebruno e scalare il GPM di Barbagelata che porta alla lunghissima discesa (tecnica nella prima parte fino al Passo della Scoglina) che conduce a Chiavari e quindi all’arrivo.
 
Ultimi km
Finale di tappa interamente sulla Via Aurelia per gli ultimi 7km. Sostanzialmente pianeggiante con comunque i saliscendi della strada costiera.
Da segnalare a 2km dall’arrivo una galleria paramassi (quasi interamente aperta e “finestrata” lato mare) che immette sulla breve discesa che termina a circa 1.200m dall’arrivo.
Agli 850m lieve disassamento del percorso per effetto di una rotatoria e infine lungo rettilineo all’arrivo in asfalto lungo 850m, largo 6,5m.
 
 Le interviste   
Il vincitore Elia Viviani: «È incredibile, ho vinto la mia prima tappa al Giro! Siamo qui per aiutare Richie Porte in classifica generale, quindi non ho molti corridori per le volate, ma Puccio, Eisel e Kyryienka sono riusciti a fare un lavoro perfetto per Richie e per me.
«Hofland ha vinto una tappa nello Yorkshire, e quando l’ho visto partire ho pensato che avrebbe vinto. Ma sapevo che gli ultimi metri erano in salita e ho calcolato perfettamente dove partire.»
 
La Maglia Rosa Michael Matthews: «È stato un finale molto tecnico e sapevamo che bisognava stare davanti all’ultimo chilometro. Ho deciso di partire presto perché tutti stavano lottando per la posizione. Il finale è stato davvero difficile.
«È stato davvero speciale indossare la Maglia Rosa lo scorso anno, e indossarla per la seconda volta è ancora più bello. È stato il lavoro di squadra di ieri che mi ha permesso di farlo, quindi devo ringraziare i miei compagni di squadra per questa sensazione magica.»
 
 Ordine di arrivo 
Ordine di arrivo della seconda tappa, Albenga-Genova:
1. Elia VIVIANI (Ita, Sky), 177 km in 4h13’18”; 2. Hofland (Ola) s.t.; 3. Greipel (Ger) s.t.; 4. Mezgec (Slo) s.t.; 5. Petacchi (Ita) s.t.; 6. Nizzolo (Ita) s.t.; 7. Matthews (Aus) s.t.; 8. Appollonio (Ita) s.t.; 9. Colli (Ita) s.t.; 10. Tiralongo (Ita) s.t.
 
 Maglie 
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Michael Matthews (ORICA GREENEDGE)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Elia Viviani (TEAM SKY)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Bert Jan Lindeman (TEAM LOTTO NL – JUMBO)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Michael Matthews (ORICA GREENEDGE)

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