Paganini sul Vajolet col violinista Thomas Zehetmair

Lunedì 3 agosto in Val di Fassa, per i Suoni delle Dolomiti, uno degli interpreti classici più acclamati a livello internazionale

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Il primo appuntamento di agosto della 21a edizione de I Suoni delle Dolomiti è dedicato a uno dei monumenti della musica classica: lunedì 3 agosto (ore 13), al Rifugio Vajolet, in Val di Fassa, il violinista austrico Thomas Zehetmair esegue, infatti, i famosissimi 24 Capricci di Niccolò Paganini. Non è un caso che ad accogliere l'esibizione sia un luogo che riassume l'essenza delle spettacolari architetture dolomitiche.
Violinista tra i più acclamati della sua generazione, protagonista di una luminosa carriera come solista, direttore d’orchestra e camerista, Thomas Zehetmair ha registrato tutto il repertorio violinistico: la sua incisione dei «Capricci» ha avuto la menzione d'onore del Premio della Critica Tedesca e il Premio Midem Classic 2010.
 
Nato a Salisburgo il 23 novembre 1961, Thomas Zehetmair è stato per 12 anni direttore musicale dell’inglese Northern Sinfonia; è artistic partner della statunitense St. Paul Chamber Orchestra e da qualche anno è direttore principale e consigliere musicale dell'Orchestre de Chambre de Paris.
Le tournée con la Northern Sinfonia lo hanno portato all'Hong Kong Festival, in Olanda, Scandinavia e Germania.
Con questa orchestra, Zehetmair ha inciso, fra l’altro, il Concerto per Violino di Brahms e la Sinfonia no.4 di Schumann, con Zehetmair nella doppia veste di solista e direttore.
Nel 2011, ECM, prestigiosa etichetta per la quale il violinista austriaco incidi da molti anni, ha pubblicato Manto and Madrigal, in cui Zehetmair e la violista Ruth Killius esplorano il repertorio moderno e contemporaneo per violino e viola.
 
Zehetmair ha anche diretto l'Orchestra Nazionale Ungherese, l'Orchestra Filarmonica Nazionale di Varsavia, la Hallé Orchestra di Manchester, la Camerata Salzburg, la Rotterdam Philharmonic, la Finnish Radio Symphony Orchestra, la Bayerischer Rundfunk Symphony Orchestra di Monaco di Baviera, la Konzerthausorchester di Berlino e l'Orchestre National de Lyon.
Come violinista ha suonato nei maggiori festival e centri musicali europei, tra cui il Festival di Salisburgo, dove ha tenuto a battesimo la prima mondiale del «Doppio Concerto per violino & viola» di Heinz Holliger.
Nel 2005 ha ricevuto il Premio della Critica Discografica Tedesca per la sua versatile attività come solista camerista e direttore; nel 2007 ha ricevuto il Premio «Karl-Böhm» durante una cerimonia al castello di Graz, in cui la «laudatio» è stata tenuta dallo stesso Heinz Holliger.
È stato anche insignito di un dottorato honoris causa dalla Accademia Musicale Franz Liszt di Weimar e dall'Università di Newcastle, in Gran Bretagna.
 
In Italia suona regolarmente dal 1981 e si è esibito più volte con orchestre e in recital per tutte le più importanti istituzioni musicali. Negli ultimi anni ha anche diretto l’Orchestra della Toscana e l’Orchestra di Padova e del Veneto, con cui si è contemporaneamente esibito anche come solista.
Il luogo del concerto si raggiunge da Pera di Fassa, piazzale seggiovia Vajolet, con bus navetta a pagamento fino a Gardeccia e poi a piedi lungo il sentiero 546 (1 ora di cammino, dislivello 250 metri, difficoltà E); oppure da Vigo di Fassa con funivia Catinaccio (ultima discesa ore 18, costo a carico dei partecipanti) fino a Ciampedìe, poi a piedi in direzione Rifugio Gardeccia e quindi lungo sentiero 546 (1 ora e 40 minuti di cammino, dislivello 300 metri, difficoltà E).
In occasione dell’evento è possibile partecipare a un’escursione con le Guide Alpine passando dal Passo del Sofion (3 ore di cammino, dislivello 350 metri, difficoltà E; partecipazione gratuita su prenotazione 0462 609670, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19).
In caso di maltempo il concerto si terrà alle ore 17.30 al Cinema Marmolada di Canazei.