Nuovo conservatore per Ötzi dall'agosto 2016

L’anatomopatologo Eduard Egarter Vigl si occuperà della sua conservazione sino all’agosto del prossimo anno al Museo Archeologico dell’Alto Adige

Eduard Egarter Vigl, Angelika Fleckinger e Oliver Peschel - © Museo Archeologico dell'Alto Adige.
 
Dopo un'attenta selezione dei candidati, sulla base di un concorso internazionale, è stato scelto il successore dell'anatomopatolo Eduard Egarter Vigl che da quasi 20 anni si occupa, presso il Museo Archeologico dell'Alto Adige, dell'ottimale conservazione dell'Uomo venuto dai ghiacci.
Il dott. Eduard Egarter Vigl continuerà a svolgere il proprio delicato incarico sino all'agosto del 2016 ma nel frattempo la commissione esaminatrice ha già identificato il suo successore nel medico legale Oliver Peschel, docente presso l'Istituto di medicina legale della LMU di Monaco che già da alcuni anni si occupa di ricerche scientifiche nel campo delle mummie ed ha svolto particolari ricerche su Ötzi.
I compiti che il conservatore deve svolgere in collaborazione con la diretti rece del Museo Archeologico, Angelika Fleckinger, e con la consulta del Museo sono particolarmente importanti e complessi sia sotto il profilo scientifico che etico.
Tra questi vi è la constante verifica delle condizioni di conservazione della mummia, l'adozione di misure contro la perdita di umidità, la valutazione in merito all'ammissibilità di nuove ricerche ed alla loro conciliabilità con la conservazione di Ötzi.
L'assessore provinciale ai musei, Florian Mussner, esprime il proprio ringraziamento a tutti coloro che hanno preso parte alla selezione internazionale anche in considerazioni delle implicazioni di carattere etico e scientifico legate alla conservazione della mummia.