Quattro ruote e tacco 12 – Di Valentina Bazzani

Come vivere con il deambulatore e non perdere la femminilità – Presentazione sabato 22 agosto al Palazzo Assessorile di Cles

Titolo: Quattro ruote e tacco 12
Autrice: Valentina Bazzani
 
Editore: Iperedizioni 2013
Pagine: 226, illustrato, brossura
 
Presentazione: Cles, sabato 22 agosto, ore 18
Prezzo di copertina: € 12.90
 
 Il contenuto 
«Quattro ruote e tacco 12» è un Diario di viaggio, visto con gli occhi e la sensibilità di chi, questo viaggio, lo vive tutti i giorni.
Costretta sulla sedia a rotelle da una malattia neuromuscolare, Valentina Bazzani si è laureata e ora è una giornalista di talento e collabora con differenti uffici stampa.
Siamo sicuri che quando chiuderete l’ultima pagina di questo libro, non lo metterete nella vostra libreria, ma lo terrete sul comodino, pronto per essere sfogliato quando i vostri giorni vi sembreranno grigi.
La prefazione è stata curata dal Maestro Giovanni Allevi.
Valentina Bazzani con Quattro Ruote e Tacco 12 è stata ospite di programmi televisivi quali «La vita in diretta» su Rai1, la Maratona Telethon su Rai1, «Nel cuore dei giorni» su TV2000.
Di lei hanno parlato molti giornali e radio tra le quali RTL102.5 con Amadeus.
 
 L’autrice 
Valentina Bazzani racconta che è un libro autobiografico sulla vita quotidiana di una giornalista su una sedia a rotelle che racconta avventure, peripezie e aneddoti.
Il titolo, volutamente ironico e provocatorio, vuole ribaltare gli stereotipi compassionevoli legati troppo spesso alla persona con disabilità, vista come essere triste e privo di volontà.
Le quattro ruote e il tacco 12 sono elementi apparentemente in antitesi, che se da una parte rimandano alla situazione di Valentina, dall'altra aprono le porte alla femminilità.
Nel libro non mancano riflessioni importanti sul senso della sofferenza, sull’amore, sull’amicizia, sulla speranza, sul presente vissuto come dono e su una società che spesso discrimina il diverso.
Il tono delle pagine varia dal serio all’ironico, dal profondo al provocatorio, in uno spazio intercalato da pensieri poetici scritti sull’onda di un’emozione.
Nella seconda parte del testo sono presenti articoli e interviste che Valentina ha avuto l’opportunità di realizzare in questi anni: da Giovanni Allevi a Francesco Renga, da Gino Santercole al bluesman Rudy Rotta.