Dresda e Trento insieme per riflettere su Europa e migrazioni

Da lunedì a Lettere e Filosofia una scuola estiva dedicata alle trasformazioni economiche, politiche e culturali in atto nel continente

L’Europa tra storia, cultura, migrazioni, economia e politica. Le profonde trasformazioni in atto nel nostro continente saranno al centro della scuola estiva che prenderà il via da lunedì prossimo al Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento (via Tommaso Gar 14).
Ospite e partner scientifico dell’evento, l’Università di Dresda con cui l’ateneo trentino, ormai da circa vent'anni, ha avviato intense collaborazioni scientifiche e accademiche e che proprio questa iniziativa vorrebbe ulteriormente rinsaldare.
A partecipare alla scuola estiva, in programma da lunedì 31 agosto fino a venerdì 4 settembre, saranno una ventina di studenti e giovani ricercatori dell’ateneo tedesco, insieme ad altrettanti dell’Università di Trento.
Un confronto intenso sulla situazione europea attuale in cui il focus sarà sui movimenti migratori, sia in chiave storica (con le implicazioni a livello culturale, letterario e filosofico), sia dal punto di vista economico, sociale e politico-legislativo.
 
La scuola estiva di natura interdisciplinare, si articola in due sessioni: «Lingua e cultura» (con contenuti di impronta prevalentemente linguistico-culturale) e «Migrazioni e mutamento demografico (con contenuti nell'ambito delle scienze sociali, dell’economia e del diritto)».
L’obiettivo sarà infatti riflettere sulle forme di comunicazione del sapere (ricezione della cultura antica, fruizione dell’arte seicentesca) e sulle teorie del linguaggio (filosofia del linguaggio, fenomeni di contatto linguistico, plurilinguismo e movimenti migratori).
Ma anche analizzare l’influenza che i movimenti migratori e il mutamento demografico esercitano, oggi e in passato, sulle dinamiche sociali, economiche e culturali. Le lingue ufficiali sono il tedesco, l’italiano e l’inglese e i docenti provengono dai due atenei.
La scuola estiva è promossa per l’Università di Trento dal Dipartimento di Lettere e Filosofia in collaborazione con Economia e Management, con Giurisprudenza, Sociologia e Ricerca sociale e con la Scuola di Studi internazionali e per la Technische Universität Dresden (TUD) dal Bereich Geistes und Sozialwissenschaften.
 
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