Festa della patata del Lomaso: l’ottava edizione è servita
Tre giorni, da venerdì 23 a domenica 25 ottobre a Campo Lomaso, dove cooperazione e pataticoltura rappresentano due valori distintivi
Un anno di attesa sta per concludersi. L’ottava «Festa della Patata» sta arrivando. L’appuntamento è a Campo Lomaso da venerdì 23 a domenica 25 ottobre.
L’evento è organizzato da Pro Loco Piana del Lomaso e Copag (Cooperativa Produttori Agricoli Giudicariesi).
Le due realtà agiscono in perfetta sintonia fin dall’edizione del debutto di una tre giorni dedicata alla «patata montagnina».
Un intero week end caratterizzato dai profumi, dai sapori e dai colori di un appuntamento che, in pochi anni, è diventato una ghiotta opportunità per chi ama degustare la patata, declinata in tanti piatti.
Dall’antipasto al dolce, frutto della maestria e della creatività degli chef.
«Considerato il successo raccolto dodici mesi fa – spiegano gli organizzatori – verrà inoltre riproposta la Sagra della Patata. La giornata scelta è la domenica. Proposta gastronomica indirizzata a tutti e, in particolare, alle famiglie.»
La «Festa della Patata» non è solo enogastronomia.
E’ la vetrina di una valle che si presenta agli occhi degli ospiti con il suo abito più bello.
Accanto alla Festa verrà allestito lo «stra..mercatino», si potranno visitare la Copag dove gli oltre cento soci produttori conferiscono le patate e la Pieve di San Lorenzo a Vigo Lomaso.
«E’ la Pieve più antica delle Giudicarie – aggiungono gli organizzatori - Con il vicino battistero è complesso romanico tra i più importanti del territorio regionale.»
Le Giudicarie Esteriori rappresentano uno dei territori maggiormente vocati alla coltivazione della patata.
Centotrenta ettari da cui, ogni anno, si ricavano decine di migliaia di quintali di Montagnine.
Un lavoro impegnativo, ma in grado di dare le soddisfazioni auspicate all’inizio di ogni stagione dai tanti che, quassù, coltivano da generazioni il frutto della terra diventato identitario di una civiltà contadina particolarmente viva e attiva. Oggi come ieri.
La «Festa della patata», inoltre, è un’occasione per apprezzare lo spirito ospitale di una comunità che, in modo assolutamente spontaneo, crea quello spirito di famiglia che fa sentire in famiglia anche chi, per la prima volta, prende parte alla «Festa della Patata» contraddistinta da quel tocco di ruralità che ne impreziosisce i caratteri.
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