Gilmozzi: «Dobbiamo ragionare in una logica di corridoio»
Oggi a Trento la conferenza dei rappresentanti dei territori posti lungo l'asse ferroviario Monaco-Verona
«Se vogliamo essere incisivi nei confronti dei governi nazionali, dell'Europa e soprattutto delle popolazioni interessate, dobbiamo ragionare in una logica di corridoio, lavorando tutti insieme, da Monaco a Verona, per far capire ai nostri cittadini quanto sia importante realizzare questa infrastruttura.»
Così l'assessore all'ambiente e infrastrutture della Provincia autonoma di Trento, Mauro Gilmozzi, è intervenuto nel pomeriggio ai lavori dalla Comunità di azione Ferrovia del Brennero, riunita a Trento, di cui fanno parte i Länder e le Province interessate al Tunnel di base.
«Abbiamo avanzato proposte concrete per affrontare al meglio questa sfida che – ha detto Gilmozzi – dobbiamo portare avanti con grande determinazione, sia a Nord che a Sud del Brennero, in modo da arrivare preparati fra 10 anni, quando l'infrastruttura sarà pronta.»
L'assessore ha poi avanzato una proposta: «Potremmo riunire tutti i sindaci dei territori interessati, da Monaco a Verona, per dimostrare quanto le istituzioni credano in questa grande opera e sciogliere tutti i dubbi delle popolazioni.»
«La comunicazione è molto importante – ha aggiunto Ingrid Felipe, assessora alla mobilità del Land Tirol – perché la realizzazione di grandi opere è possibile solo con la collaborazione delle comunità.
«Dobbiamo lavorare sempre più insieme, per far capire che quest'opera non riguarda solo il Brennero ma tutta l'Europa. Dobbiamo far capire a tutti perché è importante spostare il traffico dalla gomma alla rotaia.»
Parole condivise anche da Florian Mussner, assessore alla mobilità della Provincia autonoma di Bolzano, che ha evidenziato come la CAB stia lavorando bene, ponendosi come interlocutore credibile dei governi centrali e dell'Europa.
«Dobbiamo prepararci per tempo – ha detto Mussner – al travaso del traffico dalla strada alla ferrovia". Alla riunione era presenta anche il presidente della Provincia di Verona Antonio Pastorello, che ha evidenziato l'importanza del dialogo e del gioco di squadra.»
Nel corso della conferenza è stato presentato il rapporto annuale sulle attività della Comunità, la cui presidenza, dal 2015, è in capo al Trentino.
Al centro dell'attenzione la prosecuzione dei lavori della galleria e delle tratte d'accesso del corridoio, il governo del traffico e l'introduzione di misure che incentivino l'intermodalità, l'aggiornamento dei dati sul traffico e sull'ambiente, le azioni di lobbying e lo sviluppo di ulteriori sinergie a tutti i livelli, in particolare con la Commissione europea e i governi degli stati interessati.
L'orientamento, condiviso da tutti i partecipanti, è quello di predisporre, per tempo, misure comuni per incentivare il trasferimento del traffico dalla strada alla rotaia, al fine di abbattere le emissioni inquinanti (obiettivo condiviso a livello europeo anche nell'ambito delle azioni per contrastare il riscaldamento globale) e migliorare la qualità della vita delle comunità dei territori attraversati da quella che rimane una dei principali vie di comunicazione a livello continentale.
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