Home | Interno | Trento | Emergenza freddo per le persone senza fissa dimora

Emergenza freddo per le persone senza fissa dimora

Confermata a Trento la gestione curata dallo Sportello unico per l'accoglienza

Lo Sportello unico per l'accoglienza delle persone senza dimora, aperto dal novembre 2014 presso l'ex sede della Caritas in via Endrici 27, ha il compito di coordinare l'accoglienza delle persone senza dimora attraverso un accesso unico al servizio, garantire omogeneità nelle procedure di accoglienza, migliorare la qualità dell'accoglienza in termini di ascolto/orientamento e della certezza del posto al momento dell'accesso al dormitorio, monitorare il fenomeno, restituire informazioni utili allo svolgimento delle sue funzioni.
Sia nel periodo invernale che nei restanti periodi dell'anno, hanno la priorità nell'assegnazione dei posti sull'accoglienza notturna le situazioni di vulnerabilità seguite e segnalate dal servizio sociale territoriale e dall'unità di strada, i casi segnalati da forze dell'ordine e pronto soccorso e infine le situazioni ritenute prioritarie sulla base della valutazione professionale dell'equipe dello sportello.
I restanti posti disponibili sono assegnati sulla base di criteri già sperimentati: il grado di utilizzo del posto letto (maggiore il grado di utilizzo, minore il punteggio), l'età anagrafica (aumenta il punteggio con l'aumentare dell'età), l'anzianità della domanda presentata e non soddisfatta (aumenta il punteggio).
 
Dopo i colloqui, viene stabilito l'elenco delle persone ammesse, che possono accedere già dalla sera stessa nella struttura di accoglienza.
Per le persone residenti o ex residenti (inteso come ultima residenza) in Provincia di Trento, la permanenza è di 60 giorni più 30 di proroga su richiesta motivata del servizio sociale, ripetibile di ulteriori 15 giorni al massimo.
Per le persone non residenti o residenti fuori Provincia, la permanenza è di 30 giorni. Il periodo è prorogabile una volta su decisione motivata della struttura ospitante.
I motivi della proroga sono da ricondursi a lavoro o problemi di salute, valutati caso per caso.
Lo sportello è aperto al pubblico 5 giorni su 7 dalle 14.30 alle 16.
È prevista un'ora in più per il confronto in equipe, l'acquisizione delle segnalazioni da parte dei soggetti segnalanti e la predisposizione degli elenchi.
 
La gestione è affidata a un'equipe composta da 3 operatori (2 sempre presenti), 2 Hope (homeless peer, utenti selezionati e formati), volontari/tirocinanti, più il coordinamento, garantito da un operatore della Provincia e da un operatore del Comune.
Lo Sportello fornisce informazioni costanti al Tavolo permanente di lavoro sulla problematica delle persone senza dimora, istituito nel 2007 tra Associazione cattolica internazionale al servizio della giovane, Punto d'incontro, Villa S. Ignazio, Fondazione Comunità solidale, Federazione italiana degli organismi per le persone senza dimora, Provincia autonoma di Trento e Comune con funzioni di osservatorio sul fenomeno delle persone senza dimora, rilevazione analisi dei bisogni e progettazione, condivisione di metodologie operative, proposte di formazione, scambi di esperienze con altri territori.
Nel tempo si sono aggiunti Associazione Trentina Accoglienza Stranieri, Associazione provinciale di aiuto sociale, Punto d'approdo e Comune di Rovereto.
Il Tavolo si riunisce con cadenza bimestrale e agisce su un livello operativo e di contingenza e su un piano di analisi e prospettiva.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande