Passo Tonale: più di mezzo metro di neve fresca

La stagione sciistica riparte alla grande anche a Campiglio e a Folgarida

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Mezzo metro di neve al Tonale, ancora di più al Presena, abbondanti nevicate anche nella parte alta di Aprica, in quota a Borno e Montecampione, in Valle Camonica, a Pejo, Marilleva e Folgarida in Val di Sole.
La perturbazione di oggi ha portato neve soprattutto oltre i 1.600 metri di altitudine e solo nella fase finale – nella serata di oggi – i fiocchi hanno raggiunto il fondo valle, in particolare Ponte di Legno in Valle Camonica e Vermiglio in Val di Sole.
Da domani saranno preparate le piste e quasi tutto il Comprensorio dell’Adamello Ski, fatta eccezione per l’ultimo tratto che scende in paese a Temù, sarà percorribile con gli sci ai piedi.
È tornato il sorriso agli operatori preoccupati per la scarsità di neve nelle scorse settimane.
«Ora – sostengono gli impiantisti – la stagione proseguirà alla grande.»
 
In quota – oltre i 2mila metri – il manto nevoso fresco supera i 70 centimetri, mentre è tra i 30 e 50 centimetri a quote inferiori.
Per la giornata odierna il rischio per lo sci fuoripista è marcato e quindi sconsigliato fin quando non ci sarà l’assestamento della coltre bianca. Tempo qualche giorno e anche lo sci fuoripista sarà possibile senza il pericolo del distacco di neve.
Intanto le previsioni degli esperti indicano da domani un graduale abbassamento delle temperature che scenderanno nei prossimi giorni a minime di -10 e -15 gradi nelle principali stazioni sciistiche e consentiranno di ultimare la preparazione delle piste ( questa volta con neve programmata) a quote basse.
I passi alpini - in particolare il Tonale - sono percorribili con gomme da neve e in alcuni tratti catene.
 

 
La nevicata di oggi ha regalato 40cm di neve fresca nel comprensorio Folgarida-Marilleva (foto sotto).
Il manto nevoso, unito alle temperature polari previste per i prossimi giorni, fa propendere gli operatori verso la completa apertura del demanio sciabile.
Con queste nuove aperture risulteranno aperti al pubblico il 100% degli impianti ed oltre il 95% delle piste di Funivie Folgarida Marilleva, compreso il collegamento sci ai piedi con Madonna di Campiglio.
La perturbazione di questi ultimi 3 giorni ha portato in quota circa 45 cm di neve fresca.
La quota neve ha variato fra i 1.600 e i 1.700 m di quota. Le piste di rientro a Madonna di Campiglio, pur non beneficiando di precipitazioni nevose, sono rimaste agibili.
Sono aperti 17 impianti di risalita e nei prossimi giorni, grazie alle basse temperature, verranno aperte altre piste.
Le più imminenti saranno il Mini Ursus Snowpark, la Genziana e la nera Amazzonia.