Home | Economia e Finanza | Agricoltura | Consorzio Boschivo, gestioni associate di Ala e Avio

Consorzio Boschivo, gestioni associate di Ala e Avio

Diventa operativa la gestione associata del servizio di custodia forestale tra i comuni con Ala capofila

image

 >
Il sindaco di Ala Claudio Soini: «Un progetto politico nato volontariamente, senza imposizioni, per ottimizzare le risorse. Un rapporto con comune confinante che dura da tanti anni e dovrà svilupparsi sempre più.»
Il sindaco di Avio Federico Secchi: «Già collaboravamo su questo servizio e sappiamo che funziona in maniera ottimale. In più anche le associazioni locali, Stella Oro, Avis, Soccorso alpino lavorano insieme su entrambi i territori.»
La gestione congiunta del servizio forestale si aggiunge a Ufficio tributi e polizia locale.
L’assessore alense alle foreste Luigino Lorenzini e quello di Avio Alessandro Martello: «Così guardiamo al futuro».
 
I tre custodi forestali del Consorzio boschivo di Ala - Avio sono di fatto diventati dipendenti del comune di Ala.
La legge provinciale sulle foreste e sulla protezione della natura (L.P. 23 maggio 2007, n.11) obbligava entro fine 2015 allo scioglimento del Consorzio boschivo che unisce dal 1977 il servizio ad Ala e Avio.
I due consigli comunali avevano già scelto lo scorso autunno, all’unanimità, di ricrearlo insieme.
Una decisione che ora viene messa in atto. Rimangono così il personale, composto appunto da tre custodi e i mezzi.
«Gli stessi forestali sapevano da sé che zone di territorio gestire e lo presidiavano considerandolo ormai unico - dice l’assessore alense alle foreste Luigino Lorenzini – in futuro valuteremo come collegarci sempre più a Brentonico, Mori, Nago-Torbole, le altre realtà del Parco del Baldo.»
 
Per l’assessore competente di Avio, Alessandro Martello «dopo anni di gestione ottimale del servizio insieme ad Ala non abbiamo avuto dubbi nell’imboccare questa strada. I custodi hanno un buon controllo del territorio e lo sorvegliano collaborando tra loro».
Nella nuova convenzione, di durata decennale, la Provincia finanzierà l’85% delle risorse con circa 98.000 euro.
Ala è stata scelta come sede del servizio per fini organizzativi, gestionali e contabili.
Pertanto, del 15% dei fondi restanti, i 2/3 saranno forniti proprio dal comune alense, mentre 1/3 proverrà dal comune convenzionato di Avio.
 
Un eventuale scioglimento non potrà avvenire prima di due anni; anche in questo caso mezzi e spese di personale verranno divisi per 2/3 e 1/3.
Sarà l’autorità forestale, come già avveniva con il Consorzio, a impartire ai custodi le direttive con le disposizioni di servizio.
«Ci sono ottimi rapporti di collaborazione anche fra i custodi forestali di Ala-Avio, l’Ufficio Distrettuale forestale di Rovereto e Riva del Garda, a cui fa riferimento il nostro ambito territoriale» conclude Lorenzini.
Sarà a breve la Provincia a completare il quadro normativo, approvando il Regolamento per lo svolgimento del servizio di custodia forestale che preciserà ulteriormente i compiti e le funzioni dei forestali e le zone di vigilanza e di custodia.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande