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Well in jazz apre la rassegna l'11 febbraio al Wellcafé di Trento

Le note del «GiRo Trio» apriranno l’edizione 2016 della rassegna «Well in Jazz»

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Sarà il «GiRo Trio», formazione che presenterà il nuovo Cd «Childhood», registrato a Monaco di Baviera, ad aprire l’edizione 2016 della rassegna «Well in Jazz».
L’appuntamento è quello di giovedì 11 febbraio al WellCafé dell’Auditorium S. Chiara (ore 21), e arriva dopo il grande successo ottenuto sabato scorso dal live di Max Lugli & The Monkey Flyers che hanno inaugurato la rassegna «The Blues» e insieme la nascita del circuito WellComeTrentino.
«La rassegna Well in Jazz – spiega Roberto Gorgazzini – nel corso del 2015 è diventato il Jazz Club di Trento e il punto di riferimento per la proposta live di questo genere musicale a cadenza regolare.
«Anche in questo 2016 proporremo un calendario di concerti di alto livello con le diverse sfumature del jazz e con un grande valorizzazione delle eccellenze musicali del territorio in ambito jazzistico che si proporranno in alternanza con band nazionali e altre interessanti novità.»
 
«Esiste un pubblico trasversale – spiega  Massimo Stablum, anima di WellComeTrentino – che ricerca qualità e occasioni di incontro in quel tipo di intrattenimento multigenere capace di coniugare il divertimento con divulgazione di contenuti socio-culturali, mettendo a sistema partners e risorse territoriali.»
È questo il principale fattore che fa dell' WellComeTrentino l'habitat ideale ove possano convivere virtuosamente generi diversi.
Un buon esempio arriva dal notevole successo del lancio della rassegna The Blues, con la formula arte con cultura, divertimento e qualità. Infatti l'evento ha regalato al pubblico trentino un'esperienza travolgente e unica: un'esibizione artistica di altissimo livello con musicisti di prim'ordine, e l'arrivo, condotto con maestria dal consulente artistico Adriano Bazzanella, alla prima stazione del viaggio nel mito del Blues, dal '600 agli anni 20 del '900.
 
Al suono infiammante di Max Lugli e & The Monkey Flyers si è scoperto un genere nato come rifugio in canto e accordi di un popolo sradicato dalla propria terra, imbarcato in un lungo viaggio transoceanico, dal continente africano a quello americano con destino alla schiavitù.
Eco di sofferenza e tristezza, ma anche ribellione e rinascita, si è riscoperto il Blues come un inno alla conquista di civiltà.
Jazz e Blues dunque insieme in un’offerta di qualità ed emozione unica, è questa l’idea e la scommessa del network WellComeTrentino e dei suoi consulenti, che continuano nella costruzione del progetto che mira a proporre a livello provinciale una nuova un’offerta di intrattenimento valoriale itinerante attraversando cultura, musica, arte, spettacolo il tutto rivolto a chi abita la città ed al sempre più vasto pubblico del turismo emozionale.
 
Si inizia con il «GiRo Trio», formato da Michele Giro (pianoforte) Roman Hinteregger (batteria) e Marco Stagni (contrabbasso), che si pone l'obiettivo di coniugare elementi della musica classica con il tipico linguaggio del jazz, creando in tal modo paesaggi sonori inediti e sperimentando elementi stilistici originali.
Attraverso la combinazione di elementi jazzistici dal forte impatto e forme classiche più sobrie, l'intento che persegue la formazione altoatesina è quello di evocare intrecci sonori in grado di suscitare l’interesse musicale di un pubblico il più possibile vasto e variegato.
La maggior parte delle composizioni sono del pianista Michele Giro e così gli arrangiamenti che traggono ispirazione oltre che da brani del repertorio della musica classica anche da sonorità gospel e soul.
 
Giro e Hinteregger sono un consolidato sodalizio musicale che vanta una ventina d'anni di collaborazione in vari contesti fra cui il trio «Jazz Fantasy» con il quale hanno inciso alcuni album anche con ospiti internazionali.
Marco Stagni è una «nuova leva» del jazz regionale rispetto ai suoi compagni di viaggio ma anche lui vanta una grande esperienza «on stage» a livello internazionale (Austria, Germania, Francia, Inghilterra, Brasile) sia nel mondo del jazz che di territori sonori limitrofi.
Il GiRo Trio presenterà il nuovo album «Childhood» registrato a Monaco di Baviera. Il materiale contenuto nel cd spazia dalla rivisitazione ritmico/armonica di Chopin a brani originali fino alla reinterpretazione di un brano di Allevi al quale il Trio conferisce spessore musicale.

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