Oltre 800 scuole italiane hanno partecipato al concorso letterario
La 1ªC delle Scuole G. Bresadola di Trento vince la narrativa del Premio «Erica Fraiese»
Doppia soddisfazione per i ragazzi della 1ªC della Scuola Giacomo Bresadola di Trento: con due poesie si sono aggiudicati il 1° e il 2° posto al Concorso fotografico letterario «Laudato Sì» di Crema, mentre con un lavoro dedicato all'organizzazione dei parchi trentini, producendo un gioco didattico sulla fauna del Trentino e del Cilento e racconti sul bosco, hanno conquistato il podio della Sezione Narrativa del Premio «Erica Fraiese».
Sul tema del concorso hanno scritto anche poesie e creato un kit contro il fumo, che è stato premiato ad Educa, il festival dell'educazione di Rovereto.
Esperienze importanti per i ragazzi e le ragazze della 1ªC che, attraverso il concorso intitolato a Fraiese, hanno vinto un viaggio nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e possono quindi realizzare uno scambio culturale dal 4 al 7 maggio prossimi.
«Prosegue la corsa degli studenti delle Bresadola - sono le parole del presidente Ugo Rossi - che guidati dal prof. Vittorio Caratozzolo e dal dirigente Michele Rosa, partecipano a tanti concorsi con un entusiasmo contagioso, conquistando numerosi premi. Bravi ragazzi è proprio questa la scuola che vogliamo, in grado di valorizzare il merito, ma al contempo inclusiva e partecipata.»
Il concorso fotografico letterario «Laudato Sì» si tiene da sette anni a Crema in memoria di don Agostino Cantoni, prete-parroco, educatore, teologo e filosofo.
Quest'anno il concorso era dedicato al tema «Padroni della terra o custodi responsabili del creato?».
I ragazzi della I C dell'Istituto Bresadola hanno partecipato con alcune poesie che approfondiscono il tema natura-uomo, vincendo con due componimenti il primo e il secondo premio.
Erica Fraiese, a cui è intitolato invece Premio omonimo, nasce a Salerno nel 1985 e muore, per un incidente, nel novembre 1999.
Sino a quel giorno vive con la famiglia a Capaccio Scalo, tra il vicino mare e la campagna di Trentinara; frequenta il liceo scientifico «Alfonso Gatto», gioca nella squadra femminile di pallavolo, è attiva nell'ACR sui temi della pace, dell'ambiente, dell'aiuto agli anziani.
Inizia a scrivere i brevi racconti in chiave di favola a 12 anni.
Lascia anche un «diario» di cinque anni: fatto di curiosità, osservazioni, inquietudini adolescenziali, un diario che prepara la scrittura consapevole delle successive favole.
Oltre 800 i lavori pervenuti alla segreteria della XIII edizione del Premio da scuole di ogni regione italiana.
Racconti, video, elaborati grafici e digitali: i ragazzi hanno dato libero sfogo alla loro creatività affrontando con entusiasmo la tematica proposta, di grandissima attualità: «I cambiamenti climatici e il dissesto idrogeologico: il ruolo del bosco.»
Tre le sezioni del concorso: narrativa, grafico-pittorica, video-fotografica e multimediale, in premio un soggiorno di 4 giorni nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni alla scoperta dei suoi tesori materiali e immateriali.
La commissione, composta da esperti e docenti universitari ha assegnato il primo posto per la sezione narrativa alla classe 1ªC dell'I.C. Trento 5 «Giacomo Bresadola».
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