Albiano, 6 nuovi alloggi a canone moderato con servizi su misura

Il progetto prevede anche l’offerta di servizi di social housing da sviluppare in base alle esigenze di chi abiterà gli appartamenti – Domande entro il 31 agosto 2016

Sei alloggi a canone moderato in centro ad Albiano a disposizione di soggetti o nuclei familiari meno abbienti.
È quanto previsto dal bando approvato dal Comune di Albiano e dalla Comunità della Valle di Cembra, che mette a disposizione sei appartamenti, disposti su tre piani, in un edificio del centro storico vicino alla centrale piazza Degasperi e ad un passo da tutti i servizi che il paese offre.
La durata degli affitti sarà di quattro anni, prorogabili di altri quattro. Il bando è aperto a soggetti collocati nelle graduatorie per l’accesso agli alloggi a canone moderato e il canone consiste in un affitto «calmierato», inferiore di circa il 30% rispetto a quelli del libero mercato, che va dai 205,88 euro al mese per l’appartamento più piccolo, ai 523,57 euro al mese per il più grande, dotato anche di poggiolo privato.
L’iniziativa, esempio di partenariato pubblico-privato, è frutto di un lungo percorso nato nel 2013 su iniziativa di CLA - Consorzio Lavoro Ambiente, che ha proposto all’amministrazione comunale di Albiano e alla Comunità della Valle di Cembra il progetto di riqualificare, e in seguito gestire per la durata di dieci anni, l’immobile situato in via S. Antonio, di proprietà del Comune.
 
«In tempi difficili – commenta il direttore di CLA Melchiorre Lino Orler – è fondamentale saper sviluppare un rapporto di partnership e collaborazione fra il settore pubblico e quello privato, da un lato per poter ottimizzare le poche risorse ormai disponibili, dall’altro per dare servizi affidabili e preziosi alle comunità.»
Esprime soddisfazione anche il sindaco di Albiano Erna Pisetta, per «la capacità di aver messo in piedi una complessa ma concreta azione a difesa della famiglia. Attraverso la casa infatti si soddisfa uno dei bisogni primari che consentono alle famiglie locali di costruire con fiducia il loro domani e contribuire positivamente al futuro della comunità nella quale sono inseriti».
Il progetto, oltre a rispondere al sempre crescente bisogno di alloggi da mettere a disposizione di persone meno abbienti, recupera e restituisce alla comunità un palazzo del centro del paese, raggiungendo così anche l’obiettivo posto, attraverso le direttive in materia di edilizia abitativa, dalla Provincia autonoma di Trento, che vede nella riqualificazione dei centri storici un antidoto al rischio di abbandono e degrado.
 
La riqualificazione delle sei unità abitative va oltre la semplice ristrutturazione della struttura. I beneficiari del progetto potranno infatti contare anche su una serie di servizi, forniti da CoopCasa, società di consulenza delle cooperative di abitazione e socio di CLA nell’operazione. Si concretizza così la proposta di un nuovo modello abitativo, che accanto all’alloggio offre anche una serie di servizi accessori, da costruire con i residenti in funzione delle richieste, con particolare attenzione alla dimensione relazionale.
Nonostante la posizione dell’edificio, che non agevola l’esecuzione dei lavori, sono state utilizzate le più moderne tecniche di costruzione per garantire il massimo risparmio energetico possibile. Tutti gli appartamenti sono dotati di cantine private, finiture di alta qualità e l’edificio nel suo insieme appartiene alla classe energetica B+.
 
Infine, l’intervento ha permesso di inserire l’edificio in maniera più armonica nel contesto urbano grazie alla realizzazione di una galleria pedonale che consente il transito protetto sulla centralissima via S. Antonio.
I lavori sono alla fase conclusiva, si stanno ultimando gli ultimi piccoli interventi e le finiture delle sei unità abitative.
Il bando e il modulo di domanda sono disponibili sul sito della Comunità di Valle di Cembra (http://www.comunita.valledicembra.tn.it/). I cittadini interessati potranno presentare entro il 31 agosto 2016.
La redazione della graduatoria e l’assegnazione degli appartamenti sono previste per il mese di settembre, dopo la chiusura del bando e la verifica dei requisiti dei soggetti richiedenti.
Per maggiori informazioni potranno essere contattati, anche telefonicamente, gli uffici di Comunità della Valle di Cembra (Elisa Andreatta o Renzo Nicolini, tel. 0461/680032 int. 2).