Una serie di violenti terremoti scuote l’Italia Centrale

Alle 3.36 prima scossa in provincia di Rieti: magnitudo 6.0 – Ore 3.56 ancora Chieti: 4.0 – Ore 4.33 provincia di Perugia: 5.3 – Ore 4.59 Perugia: 4.1 – Ore 5.08 Chieti: 4.2

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Una serie spaventosa di terremoti ha fatto tremare l’Italia Centrale, con epicentri nelle province di Rieti e di Perugia.
La prima scossa, la più forte, è accaduta alle 3.36 in provincia di Rieti, con una magnitudo di 6 punti della scala Richter. L’epicentro è stato localizzato nella punta settentrionale estrema del Lazio, al confine con le Marche, l’Umbria e l'Abruzzo. Lo vediamo indicato con precisione nelle Google Map.
L’ipocentro è stato individuato a 4 chilometri di profondità.
Il paese più colpito è stato Accumoli, a 2 chilometri dall'epicentro. Sono crollate chiese e caserme. Ci sono morti e feriti.
A 10 km di distanza dall'epicentro, ad Amatrice, centro reso famoso al mondo per la pasta all’amatriciana, dove molti turisti stavano trascorrendo le vacanze estive proprio per questa particolare attrazione locale, è crollato l'ospedale. Come dice il sindaco del paese, il borgo storico è un «cumulo di macerie».
 
Sono subito intervenuti i soccorsi e la Protezione Civile ha attivato l'esercito.
E' iniziata la corsa contro il tempo per recuperare le persone che sono rimaste sepolte dalle macerie.
Un bambino è stato estratto vivo a Cumoli e si confida che altre persone possano essere salvate.
Come abbiamo scritto nei titoli, le scosse di notevole entità sono state molte.
Alle 3.36 prima e più violenta scossa in provincia di Rieti: magnitudo 6.0 – Ore 3.56 ancora Chieti: 4.0 – Ore 4.33 provincia di Perugia: 5.3 – Ore 4.59 Perugia: 4.1 – Ore 5.08 Chieti: 4.2. Alle 8.50 Perugia: 4.3.
Le scosse superiori ai 3 gradi di scala Richter sono state una cinquantina.
 
Appena avremo ulteriori notizie provvederempo a pubblicarle.