Controllo a tappeto nel quartiere «Don Bosco» di Bolzano
I Carabinieri arrestano due spacciatori e denunciano un 38enne con coltello illegale
I Carabinieri della Compagnia di Bolzano hanno intensificato i controlli nel quartiere «Don Bosco» e svolto nella notte un articolato servizio di controllo straordinario del territorio per contrastare la microcriminalità.
Strade, parchi pubblici e altri luoghi di ritrovo della zona sono stati «battuti», a partire dalle 22, da parte di 7 pattuglie dell’Arma supportate da un’unità cinofila del Nucleo CC Cinofili di Laives, con l’obiettivo di identificare persone sospette e scoraggiare eventuali malintenzionati.
Alla fine il bilancio ha fatto registrare 2 arresti in flagranza, 1 denuncia a piede libero, l’identificazione di 26 persone (11 delle quali di nazionalità straniera) ed il controllo approfondito di 9 veicoli; sequestrati droga, un coltello e denaro provento di illeciti.
Intorno alle 23 due tunisini di 26 e 36 anni, entrambi in Italia senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, sono stati fermati rispettivamente in via Palermo e via Milano e trovati in possesso di oltre 600 euro in contanti.
I Carabinieri ne osservavano da alcuni giorni i movimenti e quindi sono andati quasi a colpo sicuro a effettuare le perquisizioni successive, nel corso delle quali hanno trovato e sequestrato circa 40 grammi di hashish e 20 grammi di cocaina, oltre a 2 bilancini elettronici di precisione. I due sono stati arrestati in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo le 23, inoltre, un 38enne con precedenti penali è stato invece fermato all’interno del parco Europa, già teatro di episodi di microcriminalità nei giorni scorsi.
Nel corso di una perquisizione personale l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere proibito e quindi denunciato all’autorità giudiziaria per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
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