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Il caso Zara: esempio mirabile di Demand Management

Un sistema di gestione all'avanguardia per dare vita al vostro caso di successo

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Un miliardo di dollari ci cambierebbe la vita e probabilmente anche quella delle nostre generazioni a venire. Ma un miliardo è anche in grado di scuotere le classifiche degli uomini più ricchi del mondo.
Ed è proprio grazie a questa cifra che Bill Gates ha dovuto abdicare dal trono in favore di Amancio Ortega, il cui patrimonio - stimato in 79,5 miliardi di dollari - supera appunto quello del fondatore della Microsoft per un misero miliardo.
Ma come ha fatto Ortega, venuto da una famiglia povera e umile, ad arrivare allo scettro dell'uomo più ricco del mondo?
Merito del business di Zara: la famosissima catena di negozi di abbigliamento che oggi spopola in ogni dove e che ha permesso all'imprenditore spagnolo di superare persino il re dei personal computer.
 
 Il caso Zara: esempio mirabile di Demand Management 
Come fa un'attività, sia essa di produzione o di retail, a raggiungere un valore incredibilmente ampio come Zara?
Un vero e proprio caso che basa il suo successo su una cura perfetta del Demand Management, ovvero della gestione e pianificazione della domanda.
Ma di cosa si tratta? Il Demand Management è una metodologia di pianificazione atta a gestire la domanda per uno o più prodotti, tramite lo studio e le previsioni fatte sulla merce in giacenza o in arrivo nei vari punti vendita.
Un'attività funzionante come un orologio svizzero, attraverso il Demand Management, sarà possibile prevedere quanto sarà venduto e quanta merce servirà in negozio nel breve-medio periodo.
La gestione e pianificazione della domanda è dunque una strategia d'impresa che ottimizza il passaggio della merce dal produttore al cliente: lo scopo è di limitare la merce invenduta e soprattutto di evitare problemi di mancanza di prodotti nei punti vendita.
I risultati che derivano da questo sistema di gestione sono frutto di un continuo feedback fra punti vendita e azienda.
 
 Gestione del magazzino e indici di rotazione 
Un altro aspetto fondamentale per il successo di un business nel campo del fashion retail è indubbiamente la gestione del magazzino che, al pari dei punti vendita, deve essere portata avanti con una precisa programmazione: lo scopo? Evitare giacenze inutilizzate (che occupano spazio e dunque rappresentano una spesa) oppure mancanza di merce, il che equivale a mancanza di introiti.
Queste evenienze possono essere evitate con l'indice di rotazione: una metrica che misura il ciclo di vita di un prodotto ed il suo tempo di passaggio in magazzino. Avendone una stima piuttosto precisa, è possibile ottimizzare la gestione del magazzino ed evitare qualsiasi forma di spreco, con ritorni economici davvero notevoli.
Ovviamente, se tale indice di programmazione è elevato significa che i guadagni sono massimizzati.
Ma per saper poter far questo è necessario sapere qual è il ciclo di vita di un nuovo prodotto e quando e come attivarsi per venderlo al meglio durante ciascuna fase.

 Zara: un successo che parte dalla supply chain 
Zara ha fatto proprie queste lezioni di gestione magazzino e punti vendita, realizzando una supply chain essenziale ed ottimizzata per le vendite ed i ricambi di merce.
Il suo sistema di gestione delle scorte, infatti, ha permesso all'azienda di massimizzare entrambi gli aspetti, comportando un immediato rifornimento di merce adatto alla domanda dei clienti, senza per questo ingolfare di stock e di collezioni invendute i negozi ed i magazzini.

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