Le Casse rurali protagoniste dell’evoluzione tecnologica

Innovazione nei sistemi di pagamento: lo smartphone consentirà sempre di più di sostituire l’uso del contante anche per piccoli pagamenti

In un mondo in rapida e costante evoluzione le BCC/CR si fanno protagoniste dello sviluppo tecnologico.
È in crescita il numero di utenti che possiede uno smartphone, ed è questo oggetto la nuova frontiera per l’evoluzione dei sistemi di pagamento.
Proprio lo smartphone ci consentirà sempre di più di sostituire l’uso del contante anche per piccoli pagamenti.
Un parcheggio, una consumazione al bar, un biglietto del treno o dell’autobus e lo shopping si potranno pagare in modo più semplice, veloce e soprattutto sicuro.
Di questi temi si è discusso oggi nel Convegno Innovazione nei sistemi di pagamento – mobile payments, organizzato da Cassa Centrale Banca a Lasize (VR).
 
Più di 80 le BCC/CR presenti, 3 Federazioni (di Friuli, Trentino e Veneto) e rappresentanti delle Società Informatiche del Gruppo, Phoenix e IBT.
In apertura l’intervento del Direttore Generale di Cassa Centrale Banca, Mario Sartori.
«Prevedere, e se possibile precorrere i tempi è l’obiettivo che ci poniamo per continuare ad essere competitivi in un mondo che sta evolvendo tecnologicamente. Innovare – continua Mario Sartori – è una condizione necessaria per traghettare la BCC/CR nel futuro. Il credito cooperativo, nato come sistema locale, vicino al territorio e incentrato sul rapporto diretto con il cliente, ha il compito di salvaguardare il proprio vantaggio competitivo. Dobbiamo tentare tutte le strade per difendere il rapporto con il territorio e la clientela. Serve concretezza, ma anche consapevolezza che il paese ha bisogno del nostro sistema di banche locali.»
Nel corso dei lavori si è affrontato il tema della rivoluzione digitale, che sta investendo in modo dirompente il mondo dei Sistemi di pagamento.
«Nulla sarà più come prima. Occorre sapere intercettare i bisogni delle persone per non essere travolti dal cambiamento.»
 
Valeria Portale – Direttore dell’Osservatorio Mobile Payments & Commerce del Politecnico di Milano, ha ricordato che nonostante in Italia l’utente medio sia molto legato all’utilizzo del contante, il numero dei pagamenti digitali sta crescendo in maniera costante.
La stima è che a fine 2016 il volume totale dei pagamenti digitali raggiungerà quota 190 miliardi di euro.
«La vera sfida per le Banche – secondo la Dott.sa Portale – sarà mantenere un ruolo fondamentale, impresa non scontata tenendo conto dei nuovi competitor che si affacciano sul mercato.»
Daniela Laudonia del Servizio Supervisione sui Mercati e sul Sistema di Pagamenti di Banca d’Italia, ha posto l’accento sul tema sicurezza dei pagamenti digitali.
Si tratta di una «condizione necessaria che, coniugata all’efficienza, permette di evitare il rischio di disintermediazione e la perdita del rapporto fiduciario banca-cliente.»
 
Un cliente le cui aspettative sono sempre più alte e che dispone di un’offerta sempre più ampia.
Emiliano Imbimbo – Responsabile per Cartasì dell’Offerta Mobile Payments, sottolinea come il mercato chieda prodotti sempre più accattivanti, veloci, sicuri; la carta di credito, quella prepagata, il bancomat e lo smartphone diventeranno sempre più intercambiabili.
Il Meeting di Lazise è stato anche occasione per presentare alcuni servizi che Cassa Centrale Banca ha sviluppato e sta affinando nell’ambito dei sistemi di pagamento digitali, e che saranno presto a disposizione del mondo del Credito Cooperativo.
Cassa Centrale Banca si è inserita nel mondo dell’innovazione dei sistemi di pagamento con il Wallet Mobile Payment, presentato nella primavera di quest’anno.
Si tratta di un sistema, come ha ricordato Lorenza Zanol dell’Ufficio Marketing, che permette di gestire gli acquisti quotidiani in mobilità direttamente dallo smartphone, facendolo diventare uno strumento anche finanziario.
 
Il panorama è complesso. In Italia abbiamo 1 milione di Millennials (giovani nati a partire dagli anni ‘80).
1 abitante su 6 fa parte di questa nuova generazione ipertecnologica che ha bisogno di soluzioni e prodotti innovativi, ha ricordato Enrico Sponza, Presidente di Movincom.
Il Wallet si inserisce perfettamente in questo contesto perché è un portafoglio elettronico, «una sorta di borsellino digitale, che permette di fare acquisti e pagare in totale sicurezza direttamente dallo cellulare», associando il proprio numero di telefono ad una carta di credito o prepagata.
My-Bank per il convenzionamento degli esercenti è la nuova tecnologia entrata a far parte dell’offerta di Cassa Centrale Banca e presentata in anteprima a Lazise da Matteo Franch dell’Ufficio Sviluppo Organizzativo.
Un sistema di pagamento semplice, versatile, immediato e sicuro, che non ha bisogno di codici e dati di carte di credito o prepagate.
 
Una nuova frontiera dei pagamenti digitali, per Daniela Vinci – rappresentante nazionale di Eba Clearing che racchiude il suo valore nella efficace versatilità.
Cassa Centrale Banca si sta concentrando anche sui sistemi di pagamento P2P, ha ricordato Cristian Springhetti – responsabile dell’Ufficio Sviluppo Organizzativo di Cassa Centrale.
Si tratta di offerte che si inseriscono nel mondo dell’instant payment tramite l’utilizzo degli smartphone.
«Il nostro obiettivo è di proseguire sviluppando i servizi per il mobile – ricorda Alessio Bonetti dei Servizi Centralizzati di Phoenix. – Oggi stiamo infatti lavorando per l’integrazione a bordo della app di In-Bank del sistema P2P Jiffy (una modalità di pagamento person-to-person), che permette al cliente di inviare o ricevere soldi utilizzando il cellulare.»
«Per competere con il sistema bancario globale – ha concluso Sandro Rizzonelli, Direttore dell’Area Sistemi di Pagamento di Cassa Centrale Banca – bisogna impegnarsi e formarsi continuamente. È vitale per noi BCC acquisire sempre più know how e consapevolezza nel campo delle tecnologie digitali.»