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«Le mele Melinda sono in Val di Non e la Val di Non è in Trentino»

Abbiamo fatto chiarezza con il Consorzio Melinda sulla portante della comunicazione

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Qualche giorno fa avevamo pubblicato un articolo in cui il nostro collaboratore Maurizio Panizza lamentava che la gente fuori provincia non sapesse che la Val di Non si trova in Trentino.
Il riferimento era diretto a «Melinda», che pubblicizza le proprie mele come «prodotto della Val di Non», senza specificare che la Val di Non sia in Trentino.
Ovviamente l’Ufficio Marketing di Melinda non ha tardato a formulare le precisazioni del caso e noi pubblichiamo volentieri il dialogo che c’è stato.
 
«La scelta di localizzare le mele Melinda alla Val di Non – ci spiega Andrea Fedrizzi, responsabile dell’Ufficio, – non è stata fatta a caso. La provenienza anaune è un plus di prodotto. Le valli del noce sono riconosciute come uno dei territori più vocati al mondo per questo tipo di produzione ortofrutticola »
 
Ma perché non specificare che la Val di Non si trova in Trentino?
«Perché non spetta a noi allargare la portante geografica.»
 
Nei pay-off di campagna, d’accordo, ma nei temi «laterali»?
«Certo che il marchio Trentino viene veicolato anche da noi. Il packaging è il posto naturale per ospitarlo.»
 
Sulle cassette?
«Sì, su due lati.»
 
E quante cassette fate in un anno?
«Le cassette che girano il mondo con il marchio Trentino applicato sono circa 25 milioni all’anno.»
 
Quindi, se nella duplicazione di lettura, il marchio dovesse essere visto da quattro persone, si può parlare di 100 milioni di contatti all’anno?
«Sì. Tenga conto che non è una campagna di comunicazione ma un messaggio statico fisso. Alla fine porta al vissuto pacifico della Melinda in Val di Non e della Val di Non in Trentino. Le nostre confezioni sono sempre posizionate ben in vista presso i fruttivendoli che vendono la frutta e dunque le occasioni nelle quali anche il marchio Trentino sia visto non mancano di certo»
 
E gli svarioni di chi non riconosce il vissuto?
«Senta, c’è chi in valle dice che non spingiamo abbastanza l’immagine della valle di Non. Viceversa qualcuno dice che spingiamo solo la Val di Non. A questo punto desidero precisare una cosa. Il nostro ruolo istituzionale è innanzitutto quello di vendere bene il prodotto dei nostri associati e farlo in maniera sostenibile. Punto.
«Il supporto al territorio da parte di Melinda non è comunque in discussione ma le modalità e le logiche sono diverse. Abbiamo dei progetti specifici di sostegno al territorio che sviluppiamo in collaborazione con l’APT di valle e le numerose altre associazioni territoriali.
«Poi, Val di Non è il nostro cognome del quale andiamo fieri ed ogni volta che promuoviamo la nostra valle ritengo ne tragga vantaggio l’intero territorio Trentino.
«Ciò che è chiaro è che se lavoriamo tutti bene, nell’insieme ci guadagniamo tutti, Melinda, Val di Non, Trentino. Ognuno deve fare la sua parte, noi cerchiamo di fare la nostra nel migliore dei modi. Siamo consapevoli che si può sempre migliorare e noi proviamo a farlo ogni giorno.»
 
G. de Mozzi

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