Home | Arte e Cultura | Cinema - TV | Le giornate della mostra del Cinema di Venezia - Edizione 2016

Le giornate della mostra del Cinema di Venezia - Edizione 2016

La Provincia autonoma di Trento per il cinema di qualità: arriva a Trento in anteprima Film in Concorso, Fuori Concorso, Venice Days-Giornate degli Autori

Appuntamento conclusivo martedì 25 ottobre al Multisala Modena di Trento  con la presentazione in anteprima dei film proiettati nelle Sezioni ufficiali della 73ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia grazie all’edizione 2016 de «Le giornate della mostra del Cinema di Venezia», iniziativa realizzata dalla Fice Tre Venezie con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della provincia autonoma di Trento e con il contributo dell’Istituto Luce Cinecittà.

«Si tratta di un’offerta di altissimo livello che colloca la città di Trento all’interno di un Circuito Triveneto che ha saputo valorizzare le iniziative del territorio ed estenderle progressivamente a tutto il Nord Est, – sottolinea Tiziano Mellarini, Assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento. – Orgogliosi di tutto ciò, siamo certi che il pubblico saprà apprezzare un’opportunità unica che colloca Trento alla pari delle maggiori città italiane quanto ad offerta cinematografica di qualità.»
«È un rinforzo ad un percorso di qualità cinematografica che le sale Fice di Trento propongono per tutto l’anno con crescente interesse da parte del pubblico, – ribadisce Filippo Nalon, Presidente FICE Tre Venezie. – Una possibilità, in questo caso, veramente esclusiva che premia il pubblico affezionato e alla continua ricerca di opere stimolanti e di valore.»
 

King of the Belgians.
 
Dalla Sezione Orizzonti arriva il primo film in cartellone martedì 25 ottobre alle 19.15 al Multisala Modena che vedrà la presenza in sala del critico cinematografico Gianluigi Bozza: «King of the Belgians» (Belgio, Paesi Bassi, Bulgaria, 2016, 94’) di Peter Brosens e Jessica Woodworth.
Il Re Nicola III è una persona sola, che ha la sensazione di vivere una vita non sua. Insieme ad un regista inglese, Duncan Lloyd, incaricato dal Palazzo di ravvivare l’ingrigita immagine della monarchia, parte per una visita di Stato a Istanbul.
Proprio allora arriva la notizia che la Vallonia, la metà meridionale del Belgio, si è dichiarata indipendente.
Il Re non si perde d’animo e decide di tornare di corsa per salvare il suo regno. Ma proprio mentre stanno organizzando il rientro, si scatena una tempesta solare che mette fuori uso le comunicazioni e il traffico aereo.
A peggiorare le cose, la sicurezza turca respinge seccamente la proposta del Re di tornare via terra. Ha inizio così un’odissea attraverso i Balcani sotto mentite spoglie, un viaggio carico di imprevisti, incontri inaspettati e momenti di pura euforia. Biglietto 3 euro.

«Era ieri» di Valentina Pedicini.

Chiude la rassegna Le Giornate della Mostra del Cinema di Venezia, alle 21.15, sempre al Multisala Modena, ad ingresso gratuito, «SIC@SIC - Short Italian Cinema» della Settimana Internazionale della Critica, selezione di opere di autrici e autori giovanissimi, in grado di muoversi lungo tutto lo spettro espressivo del cinema contemporaneo.
Alla presenza della regista Valentina Pedicini sarà proiettato in sala «Era ieri» (Italia, 2016, 15’). Giò è una ragazza di 13 anni che vive nel sud Italia.
È a capo di una banda di ragazzi ed è segretamente innamorata della giovane Paola. È pronta a competere con i rivali maschi pur di conquistare il suo cuore.
Poi, l’ultimo giorno d’estate, l’innocenza volge al termine. Seguiranno le proiezioni di «Alice» (Italia, 2016, 14’) di Chiara Leonardi.
Chiara ha solo 7 anni quando comincia a filmare la sua famiglia. E ne ha 12 quando decide di smettere. Quello è l’anno in cui la sorella maggiore, Francesca, si ammala. È allora che l’immagine della famiglia perfetta comincia a spezzarsi, a disintegrarsi.
«Atlante 1783» (Italia, 2016, 20’) di Maria Giovanna Cicciari.
Alla fine del ’700 una grossa parte del territorio calabrese fu colpita da un gigantesco terremoto. La memoria di questo evento lontano è fatta di segni concreti come le ferite bianche sui crinali delle montagne e i resti di un centro abitato che nei secoli ha guadagnato una nuova vita, ma anche di immagini e presenze invisibili che in varie forme tornano, si intrecciano e si manifestano. 


Colazione sull'erba.
 
«Colazione sull’erba» (Italia, 2016, 14’) di Edoardo Ferraro.
In una boscaglia qualsiasi dell’entroterra marchigiano si sta svolgendo un rave. Una famiglia di contadini del luogo si barrica in casa, ma ciò non impedisce al loro figlioletto di scappare e di seguire tre giovani ravers diretti alla festa e in cerca di un amico disperso.
«Dodici pagine» (Italia, 2016, 13’) di Riccardo Caruso, Roberto Tenace, Luigi Lombardi e Elisabetta Falanga.
Tutto accade in un luogo circoscritto: un teatro posizionato su un quadrato di terra invernale.
Lo spazio del racconto rappresenta la memoria di Pinuccia: un flusso d'immagini continuo, dove gli spazi variano nel tempo dell'immaginazione mentale.
Buchi scavati nella terra che si sostituiscono a stanze, trasformazioni improbabili, ruoli e personaggi mutevoli. I
n questa terra d'immaginazione s'inciampa facilmente, perdendosi come Pinuccia in un flusso che ha poco di concreto o logico.
«Notturno» (Italia, 2016, 15’) di Fatima Bianchi. Un gruppo di donne cieche parla e si racconta, facendo riaffiorare il proprio modo di vedere attraverso la memoria sensoriale, il canto e il sogno: un paesaggio immaginario ai limiti dell’oscurità ricostruito attraverso le loro voci.
 
Tutti i film stranieri sono proiettati in lingua originale sottotitolati in Italiano.
 
L’iniziativa Le Giornate della Mostra del Cinema di Venezia è stata realizzata dalla Fice Tre Venezie con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione del Veneto, delle Province autonome di Trento e Bolzano Alto Adige e della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e con il contributo dell’Istituto Luce Cinecittà.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande