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A22: «Maggiore attenzione alla sicurezza per i mezzi pesanti»

Filt Cgil: «Segnalare meglio i cantieri e maggiore presenza della Polizia stradale»

I dati sul traffico e sulla sicurezza illustrati ieri dal Presidente e dall'Amministratore Delegato di Autobrennero hanno evidenziato un aumento del traffico, soprattutto pesante, ed una diminuzione complessiva dei sinistri.
Gli ultimi incidenti mortali tra veicoli pesanti che si sono verificati a Mantova e a Trento la scorsa settimana nei quali, nel giro di 24 ore, hanno perso la vita tre camionisti impongono, però, una riflessione sul traffico di camion che circola in A22 ed in particolare sul tema della sicurezza.
Pur riconoscendo l'innegabile impegno di A22 rispetto alla sicurezza dell’utenza e dei propri operatori, purtroppo ancora una volta la cronaca di incidenti  tra mezzi pesanti, pur in calo, ha occupato le pagine dei quotidiani nazionale e locali negli ultimi giorni.
Spesso gli incidenti avvengono in prossimità di cantieri che prevedono cambi di corsia  che creano inevitabilmente la formazione di code dovute ai rallentamenti del traffico.
 
L'interminabile teoria di camion che quotidianamente si snoda lungo la corsia di marcia delll'A22 rappresenta un problema soprattutto in tema di sicurezza.
Per gli autisti di mezzi pesanti che viaggiano per lunghi tratti incolonnati tra di loro, la monotonia della guida autostradale e la stanchezza possono indurre attimi di disattenzione che in prossimità di incolonnamenti possono diventare fatali.
Per questo, pur consapevoli che il problema non è di facile soluzione, riteniamo che sarebbe opportuna una riflessione per valutare se non sia possibile introdurre ulteriori miglioramenti in tema di sicurezza nella gestione di queste particolari condizioni di traffico.
Una presenza più visibile della polizia stradale in pattugliamento sulla A22 potrebbe garantire un maggior rispetto della distanza di sicurezza da parte dei mezzi pesanti che troppo spesso viaggiano a breve distanza tra loro formando pericolosi «trenini».
 
Anche la segnalazione dei cantieri forse potrebbe essere migliorata rafforzando la presenza di personale A22 in particolari situazioni ed incrementando l’installazione e l’uso di dispositivi di segnalazione (luminosi ed acustici) fissi e mobili.
In presenza di cantieri che prevedono cambi di carreggiata i mezzi in servizio degli «Ausiliari della viabilità», che tramite pannelli luminosi installati sui veicoli segnalano il pericolo della prossimità di un coda, potrebbero essere rafforzati per operare a staffetta sulla corsia di emergenza piuttosto che seguendo pericolosamente in retromarcia lo sviluppo dell’incolonnamento.
L'operazione potrebbe richiedere l’inserimento in organico di qualche operatore in più rispetto agli attuali, ma l'impegno andrebbe a garantire un incremento della sicurezza del personale ausiliario di A22 e di tutti gli utenti dell'autostrada, i cui principali fruitori sono proprio i camionisti.
Considerazioni che non hanno la velleità di risolvere il problema, ma che puntano a sollecitare una riflessione sull’argomento, affinché non venga trascurata nessuna opzione e siano adottati tutti i provvedimenti, i mezzi e gli accorgimenti possibili per limitare al minimo i rischi di questi tragici incidenti che non devono essere considerati semplicemente come una fatalità.

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