Esplosione di Serravalle: arrestato il 60enne ferito

I Carabinieri gli hanno trovato in casa altri ordigni inesplosi e messi in sicurezza

Ieri avevamo dato la notizia dell’uomo di 60 anni che era rimasto seriamente ferito dall’esplosione che aveva provocato mettendo mano a una bomba di mortaio residuato bellico della Seconda guerra mondiale.
Avevano anticipato che i carabinieri avrebbero fatto una perquisizione della sua abitazione alla ricerca di altri pericoli potenziali, ritenendo peraltro improbabile che ce ne fossero altri.
E invece i militari dell’Arma, coadiuvati dagli artificieri dell’Esercito, hanno trovato proprio altre bombe inesplose. Pura incoscienza, perché un’esplosione come quella di ieri avrebbe potuto innescare una reazione a catena.
Fatto sta che gli artificieri hanno dovuto mettere in sicurezza gli ordigni bonificando così la sua abitazione.
L’uomo, che è ricoverato all’ospedale di Peschiera con ferite agli arti superiori, è stato posto in arresto in quanto l’esplosione che ha provocato lo mette nella posizione di flagranza di reato.
Ovviamente si trova ai domiciliari, ovvero nella struttura ospedaliera dove è ricoverato.