Home | Interno | Assegnata la casa sociale di Manzano (Mori)

Assegnata la casa sociale di Manzano (Mori)

Arriva l'associazione Tupten Osel Ling per apertura del circolo – Bianchi: «Un'offerta di questo tipo può cambiare volto alla frazione»


 
Manzano sta per animarsi di novità sorprendenti. L'amministrazione comunale ha assegnato la casa sociale all'associazione Tupten Osel Ling, che promette di portare in paese non solo l'apertura del circolo due giorni a settimana, ma anche tutta una serie di iniziative incentrate sulla ricerca della saggezza e del benessere psicofisico.
A raccontare l'iter dell'assegnazione è l'assessore comunale al turismo e rapporti con le associazioni Flavio Bianchi.
«Nel novembre 2015 avevamo redatto un atto di indirizzo per l'uso delle sedi comunali: un testo che teneva conto della difficoltà di instaurare attività commerciali in alcune località e che, dunque, dava priorità alle associazioni.
«A Nomesino abbiamo trovato la collaborazione dell'associazione Castel Frassem, che garantisce l'apertura di spaccio e circolo; a Manzano la fase di raccolta delle manifestazioni di interesse si era chiusa senza che le associazioni del territorio si facessero avanti.
«Fortunatamente è stato sufficiente allargare leggermente il raggio d'azione per trovare, nella vicina Arco, un'associazione pronta a mettersi in gioco.
«Tupten Osel Ling conta anche molti associati in Vallagarina ed è pronta a spostare la sede a Mori; ha presentato un progetto molto articolato».
 
Come ha formalizzato l'associazione, nella sua candidatura inviata al Comune.
«Tra i principali scopi ha quello di sviluppare la cultura della saggezza, informata ai valori di umanesimo universale, di cui la tradizione del Buddhismo tibetano nella persona di sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso è portatrice, e di promuovere il dialogo e l’incontro tra le persone che lavorano in modi diversi per la pace interiore ed esteriore.»
L’associazione organizzerà attività di studio, insegnamento e meditazione, corsi di yoga e ritiri residenziali che porteranno qui persone provenienti da tutta Italia e dall’estero; valorizzerà il territorio rivolgendosi alle strutture ricettive della Val di Gresta e di Mori.
Collaborerà coi produttori del Biodistretto e organizzerà visite e passeggiate, anche in collaborazione con altre associazioni locali.
Organizzerà convegni con relatori di livello internazionale e valorizzerà i siti Nagià-Grom, Monte Faè e Sentiero della Pace. Proporrà anche arteterapia e corsi pratici di arti creative. In giorni e orari da concordare, offrirà il servizio di trasporto e accompagnamento per analisi e visite mediche, e un servizio di spesa e consegna a domicilio. Promuoverà anche tematiche ambientali, corsi di alimentazione, cucina biologica e vegetariana.
 
Nel percorso dell'assegnazione, l'associazione ha incontrato la popolazione di Manzano ed è emersa sintonia.
La concessione dello stabile dura 4 anni e prevede il comodato gratuito; il Comune comparteciperà alle spese vive di gestione.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande